Richiesta pagamento IMU per immobili in successione con esito incerto

[Francesco Brunetti]

Buongiorno a tutti,
ho ricevuto una cartella dal comune per un mancato pagamento IMU di un immobile che è oggetto di successione ancora non definita. Con ancora non definita intendo che non ho ancora formalmente accettato la eredità. Detto questo come mi suggerite di procedere per (1) non pagare anche le quote degli altri eredi per cui non sono sicuro poi di essere rimborsato (2) evitare che mi venga fatta una ingiunzione di pagamento per tutto l'importo essendo tutti responsabili in modo solidale tra eredi.
Potrei pagare la mia quota e mandare una lettera al comune dicendo che pago per conto della mia quota e che mi esonerino da eventuali recuperi?
Grazie

 

[Excalibur]

Gli eredi della casa dei nonni siamo mia sorella, mio cugino ed io. Mia sorella ed io abbiamo sempre pagato l'IMU per la quota di proprietà di nostra spettanza (50% in due) a nostro nome anche prima di aver chiuso la successione (abbiamo cominciato a pagare la nostra quota subito dopo la morte della mamma), nostro cugino non ha mai pagato l'IMU. La casa è indivisa. Ora è stata venduta (aspettiamo il rogito) e solo con la caparra il cuginastro ha accettato di saldare il suo debito col comune. Tuttavia - scusa se non uso termini tecnici - alla peggio il comune avrebbe aggredito la casa tutta intera per le mancanze di mio cugino ma non poteva aggredire altri beni miei o di mia sorella visto che noi eravamo a posto coi pagamenti. Per quanto strano sia, il notaio dice che il pagamento IMU è solo un obbligo fiscale e non costituisce tacita accettazione dell'eredità anche se dal poco che ho capito su questo punto ci sono opinioni discordanti. Quindi, secondo me, dovresti pagare solo per la tua quota e non devi avvertire nessuno. Se dovessi decidere di anticipare l'IMU degli altri eredi per proteggere il bene, sappi che riaverli indietro è quasi impossibile a meno di non andare in causa.

 

[Francesco Brunetti]

E però leggo che pagando é una accettazione di eredità. Inoltre se la situazione é opposta ovvero pago solo io e no gli altri eredi. Il comune potrebbe rivalersi su di me per l intero importo visto che siamo responsabili in modo solidale?

 

[Nemesis]

Non è chiaro se si tratta dell'IMU dovuta dal de cuius quando era vivente, o di quella dovuta dagli eredi dopo la sua morte.

 

[Francesco Brunetti]

Entrambe non sono state pagate ma al momento viene richiesta sola quella precedente.

 

[Nemesis]

al momento viene richiesta sola quella precedente.

Ciascun coerede è tenuto al pagamento dei debiti ereditari soltanto in proporzione della propria quota. Risponde della quota parte di debito ereditario in base agli ordinari principi in tema di responsabilità personale e illimitata.
Il creditore non può chiedere l'intera prestazione a uno solo dei coeredi non sussistendo tra essi un rapporto di solidarietà.

 

[Francesco Brunetti]

Grazie e dovrei scorporare la quota di sanzione (ho letto che la sanzione non si eredita) oppure pago tutto ?
Il pagare costituisce a quel punto accettazione?

 

[Nemesis]

dovrei scorporare la quota di sanzione

La sanzione non è dovuta.

Il pagare costituisce a quel punto accettazione?

Sì, se il pagamento sia effettuato con denaro prelevato dall'asse ereditario. No, se il pagamento sia effettuato con denaro proprio.

 

[Francesco Brunetti]

É non si può aspettare il pagamento fino alla decisione se accettarla ?
La riscossione coatta può essere richiesta dal comune anche verso un erede chiamato alla eredità ma che non ha accettato?

 

[Nemesis]

La riscossione coatta può essere richiesta dal comune anche verso un erede chiamato alla eredità ma che non ha accettato?

Se un chiamato non ha accettato, tacitamente o espressamente l'eredità, non è erede.
Il creditore potrebbe ricorrere all'actio interrogatoria ex art. 481 c.c., per chiedere al giudice la fissazione di un termine abbreviato rispetto a quello decennale, entro il quale il chiamato all'eredità deve dichiarare se intende accettare.
L'inutile decorso del termine sarebbe interpretato come rinuncia all'eredità.