mi ricordo, per esperienza personale, che l'inquilina, con cui avevo stipulato un contratto di locazione di tipo transitorio per motivi di studio (è iraniana e studia informatica a Pisa) mi chiese di prendere la residenza nel mio appartamento, che è di mia proprietà e dove non abito attualmente per motivi di lavoro. La ragazza sosteneva che la residenza le occorreva per poter ricevere dei contributi di studio e altre agevolazioni dal suo stato di appartenenza, così le ho accordato la residenza. Praticamente ora fa parte del mio stato di famiglia. Sono stata così avvisata dall'ufficio anagrafe del comune che dovevo rilasciare il mio assenso, affinché Deli, così si chiama, potesse ottenere la residenza. Quindi escludo che qualcuno possa prendere la residenza in casa d'altri senza che chi l'accoglie sia d'accordo