raflomb

Membro Assiduo
In questa ipotesi l'agenzia non risponde in solido con il venditore, ne consegue che il venditore è tenuto o a farsi carico dell'ottenimento della concessione abitabilità/agibilità o, in alternativa, ad indennizzare l'acquirente di quanto occorra per l'ottenimento.
 

hanton21

Membro Assiduo
a me e' successo :
-in primo luogo sono andato in Comune a richiedere COSA mancava e successivamente il PERCHE' questa documentazione NON esisteva
-visto che TUTTI i documenti erano assenti ho citato sia il venditore che il Comune poiche' NON aveva usato gli strumenti a disposizione per accertare la situazione dell'edificio (concessione,inizio e FINE lavori etc)
-in Comune e' sempre esistito un apposito ufficio responsabile per la sorveglianza nella costruzione degli edifici
-il Comune viene ad essere,nell'inosservanza della legge, in collusione con il proprietario che tuttavia RISPONDE della mancanza del documento
-il VENDITORE e' stato condannato dal tribunale di Bologna : il Comune ha "sanato" internemante il problema e concessa l'agibilita' (comprendente abitabilita') di questo edificio del 1978
NON e' possibile,come mi sembra di capire, di citare il VENDITORE se si accetta di "continuare" un rogito essendo stato avvisato ,dal notaio, che l'edificio e' SENZA agibilita' : il COMPRATORE dovra' esperire tutti i passi per ottenerla da se'
Questo e' il "quanto" all'atto pratico
In definitiva,pero',non ci dovrebbero essere inghippi alla "messa in regola" poiche' l'edificio e' del 67 (o prima) ed a quei tempi ...si "passava" su un sacco di cose ed i Sindaci non erano "sceriffi"
L'inportante e' anche e soprattutto ACCERTARE il "permesso a costruire".....come qualcun altro ha detto "....si potrebbe richiare di acquistare un immobile ABUSIVO....".....ahi ahi ahi
 

rommel1970

Membro Attivo
Proprietario Casa
casa senza agibilità ed inagibile a seguito di allagamento

Viene concesso DI TUTTO in questo paese. A me è stata venduta una casa senza il certificato di agibilità e senza neanche la conformità degli impianti. Tre anni dopo l'acquisto si è allagato l'appartamento inferiore perché tutti i tubi di scarico hanno ceduto. Sembra che non ci siano le pendenze per la realizzazione di un regolare impianto idrico-sanitario. Casa nuova, ricavata dal frazionamento di un appartamento più grande, in una piccola cittadina (Viterbo), zona periferica, 45 metri quadri catastali, pagata 120mila euro. Acquistata regolarmente, pubblicizzata da NOTA AGENZIA IMMOBILIARE come grossa occasione (si.. per chi?), atto notarile regolare, mutuo trentennale ecc. Ad oggi la casa è chiusa, inagibile. Si capisce perché alla prima tremata di terreno, (ma anche senza tremata), gli edifici cadono a pezzi e in polvere. E la gente (anche i bimbi negli asili) ci muoiono dentro, sepolti dalle macerie. Questa è l'Italia, il Paese delle Libertà.


***ciao rob, hai poi risolto in qualche modo?
grazie
g.
 

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