Nel suo 730 l'unico dato che io trovo come oneri deducibili è al rigo E 27 Euro 2615 dedotti dal sostituto (previdenza complementare codice 1).
Bisogna chiarire questa voce. In molte aziende, anche in base a dei contratti settoriali, succede che il dipendente aderisca ad un Fondo di Previdenza Integrativa e da incarico al datore di lavoro di versargli i relativi contributi (esempio 2615 Euro).Al momento del versamento il datore di lavoro contribuisce con una integrazione di pari importo, versando complessivamente 2615+2615 = 5230 Euro che è molto vicino all'importo massimo deducibile fiscalmente per tale tipo di contributo e che è pari a 5.164,57.
Bisogna verificare tale ipotesi con il congiunto., c'è una differenza di 65 Euro che non si spiega.
L'importo evidenziato nella Certificazione Unica è relativa alla quota a carico dell'azienda e serve per verificare che non si superi il tetto massimo, dopo aver sommato quella a carico del dipendente.
Conclusione il tuo congiunto può dedurre tale importo ( meno 65 ?) ed il credito dipenderà dalla sua aliquota marginale.
Hai parlato di circa 600 Euro. Facciamo finta che non ci siano crediti pregressi o altri oneri detratti, con ciò si perviene ad una incidenza media, IRPEF+addizionali al netto di detrazioni per lavoro dipendente, del 600 : 2615 x 100 = 22,94 %
(Che però non mi pare una percentuale elevata) .