Nel decreto semplificazione fiscale c'era un emendamento per l'esenzione della marca da bollo sulle ricevute dei contratti in cedolare secca ma non se ne è saputo più niente.
Come puoi leggere al post 2, ho posto per iscritto il quesito all'agenzia delle entrate; la risposta è stata perentoria, deve essere applicata la marca da bollo da 1.81 sempre e comunque superando i 77 e rotti euro.
Però mi è rimasto un altro dubbio, nella risposta è stato citato l'art.1199 del C. C. che prevede l'esplicita richiesta da parte del debitore della quietanza. Per maggior chiarezza riporto stralcio della risposta:
Qualora quindi vi sia rilascio di quietanza su contratto di locazione in regime di cedolare secca, vi è assoggettamento ad imposta di bollo se l'ammontare della quietanza è superiore ad euro 77,47. L'onere dell'imposta di bollo, come previsto dall'art. 1199 C.C., ricade sull'inquilino che ha chiesto il rilascio della quietanza.
Da quanto più sopra riportato, non sembra quindi che la ricevuta sia obbligatoria (come ho sempre ritenuto io), ma facoltativa, in quanto deve essere esplicitamente richiesta dall'inquilino. Ciao.