Luigi Criscuolo

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Proprietario Casa
la suddivisione andrà fatta tenendo presente i diversi coefficienti che ora si utilizzano come luminosità esposizione ecc., o dovremo rifarci ai criteri seguiti nel lontano 1973 e cioè superficie e cubatura?
innanzi tutto al condominio interessa che il valore dei millesimi prima e dopo la divisione siano gli stessi: il criterio con cui quantificare il peso millesimale dei due appartamenti è un problema dei due proprietari. Tieni presente che anche se vuoi pesare con precisione i due appartamenti, a parità di cubatura, la differenza tra i due appartamenti non so se supererà i 2/1000.
un appartamento più dell'altro è sotto il solaio (verticale) di un terrazzo ad uso esclusivo di un altro appartamento, quindi, le spese come andrebbero ripartite?
ti è già stato risposto: basta avere una porzione di locale sotto la proiezione verticale del terrazzo e sei tenuto a pagare con tutti i millesimi.
 

Dimaraz

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salve a tutti, vorrei precisare che l'appartamento si trova in un condominio e che le tabelle millesimali sono state redatte nel 1973, per ciu presumo che siano state fatte tenendo presente i criteri di superficie e cubatura. preciso che a seguito della divisione, ognuno deve pagare per il proprio appartamento e quindi devono essere noti al condominio ed all'amministratore i millesimi di ciascun appartamento

da quanto capisco si è provveduto a ricavare 2 appartamenti da un precedente unico.
Forse non è stata rifatta la tabella millesimale perché le 2 risultanze appartengono a fratello e sorella con il Condominio che li ha sempre conteggiati come "intero".

Come spiegato da @Luigi Criscuolo la questione di come valutare una "diversità" è a vostro esclusivo carico.
Nello specifico di questa spesa potete anche decidere di pagare in proporzione alla quota di superficie che insiste sotto tale lastrico.
Se non trovate un accordo dovrete andare da un "mediatore".
Meglio sarebbe che si fissasse una volta per tutte una nuova Tabella Generale si che eventuali vendite non creino conflitti.
 

Luigi Criscuolo

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Nello specifico di questa spesa potete anche decidere di pagare in proporzione alla quota di superficie che insiste sotto tale lastrico.
francamente io non capisco se uno dei due appartamenti giace per l '80% della sua superficie sotto il lastrico solare ad uso esclusivo di terzi e l'altro appartamento giace per il 50% della sua superficie sempre sotto il medesimo lastrico solare perché pagare in proporzione quando di norma si paga per millesimi di proprietà? Se c'è da affrontare una spesa ora che non si è ancora provveduto a determinare i millesimi di proprietà di ognuno dei due proprietari si dividerà la spesa a metà.
Se tutto l'appartamento aveva per esempio 88,36/1000; mettiamo che a seguito di ripartizione millesimale della unità immobiliare risulti che una unità abbia 41,95/mm e l'altra 46,41/mm; se all'appartamento viene addebitata la spesa X per i lavori sul lastrico solare ad uso esclusivo, questa andrà divisa così: X/88,36 x 41,95 e X/88,36 x 46,41. Questo indipendentemente dalla superficie che insiste sotto il lastrico solare.
 

Dimaraz

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Se tutto l'appartamento aveva per esempio 88,36/1000; mettiamo che a seguito di ripartizione millesimale della unità immobiliare risulti che una unità abbia 41,95/mm e l'altra 46,41/mm; se

Se i millesimi fossero stabiliti il tuo discorso è perfetto....ma da quanto capisco alla divisione non è seguita un calcolo delle 2 quote millesimali.
Se le avessero stabilite ma ora @matfix66 volesse contestare una sproporzione perché "meno cperto" ...può solo chiedere senza valide speranze.
 

Luigi Criscuolo

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Proprietario Casa
Se ho capito bene si tratta di due unità immobiliari (visto che hanno identificativi catastali diversi) contigue e speculari che sono state unite senza segnalare, a suo tempo, che l'unità immobiliare era diventata unica.
Con la morte del proprietario i figli si trovano ad avere ciascuno il 50% della proprietà indistinta dei due appartamenti.
Se uno dei due appartamenti ha un valore commerciale più elevato dell'altro vorrà dire che chi se lo tiene per arrivare al 100% di proprietà compenserà l'altro con una cifra in denaro.
Tuttavia il valore commerciale delle unità immobiliari non influisce sulle tabelle millesimali che potranno essere fatte sia usando il criterio spiccio dei volumi che quello delle superfici virtuali dei locali che compongono i due appartamenti.
Non bisogna confondere le superfici ragguagliate che si usano per la stima di una unità immobiliare con le superfici virtuali: quest'ultime sono le superfici dei locali corrette dai coefficienti considerati per pesare il valore millesimale dell'appartamento.
Il continuare a rimuginare sulla percentuale di copertura del lastrico solare non ha senso visto che ambedue i proprietari hanno locali che giacciono sotto la proiezione verticale del lastrico.
 

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