Io e mia moglie non separati legalmente abbiamo residenza in due appartamenti ciascuno di proprietà propria in comuni diversi , il comune di mia moglie notifica a mia moglie che risulta la sua residenza fittizia dato che
non risulta separata legalmente e che risultano bassi consumi di luce , falso le bollette della luce, del gas ,
dell'acqua sono consistenti , in comune le dicono che lei o si toglie il domicilio ma le lasciano la residenza
oppure con autocertificazione dichiara che io abito con lei .
Non è ha suo tempo uscita una legge che non vi è obligo di convivenza tra i coniugi ?
Può il comune arrogarsi tale diritto senza fare accertamenti dato che mia moglie risiede veramente in
quell'appartamento , vi si è trasferita per assistere sua madre invalida nel 2003 e la madre deceduta nel
2010 .
Non è forse un trucco dei comuni che sparano sul mucchio obligandoti a fare un'atucertificazione.
Come ci si può difendere ?
non risulta separata legalmente e che risultano bassi consumi di luce , falso le bollette della luce, del gas ,
dell'acqua sono consistenti , in comune le dicono che lei o si toglie il domicilio ma le lasciano la residenza
oppure con autocertificazione dichiara che io abito con lei .
Non è ha suo tempo uscita una legge che non vi è obligo di convivenza tra i coniugi ?
Può il comune arrogarsi tale diritto senza fare accertamenti dato che mia moglie risiede veramente in
quell'appartamento , vi si è trasferita per assistere sua madre invalida nel 2003 e la madre deceduta nel
2010 .
Non è forse un trucco dei comuni che sparano sul mucchio obligandoti a fare un'atucertificazione.
Come ci si può difendere ?