Residenza a Milano in una casa condivisa senza contratto.

[basty]

Magari può essere interessante / utile sapere quali canali e contatti ha utilizzato @mapeit

 

[Laura Lollo]

Magari può essere interessante / utile sapere quali canali e contatti ha utilizzato @mapeit

Io sto cercando giornalmente su Idealista, Immobiliare.it, casa.it, gruppi di Facebook (la maggior parte fasulli), e da oggi Spotahome, segnalato da una mia cara amica che vive in UK e di cui non sapevo l'esistenza.
A tal proposito, ho ricevuto una telefonata da una AGENZIA la quale mi ha invitato a visionare una camera in affitto. Andava tutto bene fino a quando ho chiesto la mia necessità di cambio residenza. Regolare contratto, ma non permettono la dichiarazione di residenza per questo immobile. Non hanno spiegato la motivazione, solo che "non è permesso". Mah.

 

[mapeit]

Io sto cercando giornalmente su Idealista, Immobiliare.it, casa.it, gruppi di Facebook (la maggior parte fasulli), e da oggi Spotahome, segnalato da una mia cara amica che vive in UK e di cui non sapevo l'esistenza.
A tal proposito, ho ricevuto una telefonata da una AGENZIA la quale mi ha invitato a visionare una camera in affitto. Andava tutto bene fino a quando ho chiesto la mia necessità di cambio residenza. Regolare contratto, ma non permettono la dichiarazione di residenza per questo immobile. Non hanno spiegato la motivazione, solo che "non è permesso". Mah.

Da ciò che ti ha detto più volte @uva dovresti aver capito che nessuno può negarti di prendere la residenza in un locale ad uso abitativo locato con un regolare contratto. Forse non è stata abbastanza chiara.

 

[mapeit]

Magari può essere interessante / utile sapere quali canali e contatti ha utilizzato @mapeit

Gli stessi canali che utilizza @Laura Lollo

 

[Laura Lollo]

Da ciò che ti ha detto più volte @uva dovresti aver capito che nessuno può negarti di prendere la residenza in un locale ad uso abitativo locato con un regolare contratto. Forse non è stata abbastanza chiara.

Ma sarebbe colpa mia se un'agenzia immobiliare mi ha detto che NON concede la residenza? Cosa devo fare, andare all'appuntamento con la lupara?

 

[Nemesis]

Cosa devo fare,

Stipulare il contratto, e poi presentare la dichiarazione di trasferimento della residenza, come è tuo diritto e dovere, dato che sarà la tua dimora abituale.
Nessuna volontà contraria del locatore, compresa un'eventuale clausola contrattuale, potrà impedirtelo.

 

[Laura Lollo]

Stipulare il contratto, e poi presentare la dichiarazione di trasferimento della residenza, come è tuo diritto e dovere, dato che sarà la tua dimora abituale.
Nessuna volontà contraria del locatore, compresa un'eventuale clausola contrattuale, potrà impedirtelo.

Praticamente firmare il contratto e comunicare al comune il cambio di residenza, senza chiedere "il permesso".

 

[mapeit]

Sia io, che @uva che @Nemesis ti abbiamo confermato che non occorre il permesso di nessuno per comunicare al Comune che vuoi stabilire la tua residenza nell'immobile locato con un regolare contratto. Che non è né il proprietario, né l'agenzia che "concede" la residenza, sei tu e solo tu che decidi dove stabilirla. Più di così ....

 

[uva]

Per presentare all'Anagrafe comunale la dichiarazione di residenza occorre un contratto regolarmente registrato all'Agenzia delle Entrate.
Può anche essere un contratto di locazione parziale: per una stanza con uso in comune (con altri conduttori o col proprietario) di bagno e cucina, come sarebbe il caso di @Laura Lollo .
Quindi niente affitti "in nero".

senza chiedere "il permesso".

Il cosiddetto "permesso" è una dichiarazione del proprietario che in certi casi è richiesta per la pratica di ricongiungimento familiare che svolgono gli inquilini extracomunitari.
E' un caso particolare, che ovviamente non ti riguarda.

La residenza dell'inquilino potrebbe sembrare un problema per il proprietario che, pur abitando altrove, mantiene la sua residenza in quella casa per non pagare l'IMU. E teme che un estraneo residente con lui nella sua casa entri a far parte del suo stato di famiglia, con ripercussioni sull'Isee.

Premesso che in tal caso è il proprietario non in regola, il problema si può facilmente risolvere.
L'inquilino dichiara all'Anagrafe di non avere alcun legame col proprietario (non è coniuge, parente, affine; non è legato da vincoli affettivi).
Per cui il proprietario e l'inquilino costituiscono due famiglie anagrafiche distinte, con stati di famiglia e Isee separati.

 

[Laura Lollo]

@uva Buongiorno! spero tu stia bene! continuo qui la discussione relativa alle difficoltà enormi nel trovare una stanza in affitto in regola, in casa condivisa a Milano com un briciolo di speranza: CREDO di avere trovato la soluzione grazie al passaparola e non ai siti a tutti noi molto conosciuti. La persona è la proprietaria nello stesso condominio dove ora sono alloggiata, per cui la situazione sarebbe semplicemente perfetta, tra l'altro la casa è enorme e avrei anche l'uso esclusivo di un servizio. Il tutto per una cifra ragionevole e non da strozzini, con regolare contratto. Domani la signora mi darà una risposta e io sto tenendo le dita incrociate da una settimana.Vorrei però porti una domanda (data le tue competenze in materia). La proprietaria vorrebbe stipulare un contratto transitorio di 12 mesi e mi ha riferito che vorrebbe controllare la possibilità di spostare la residenza per tale contratto, dato che le è stato riferito che non sarebbe possibile. Il web mi dice il contrario, ma dato che lei è una persona molto precisa e puntigliosa per le leggi, vorrei darle la garanzia che anche i contratti transitori permettono la dichiarazione di residenza di un nuovo occupante della proprietà.
Grazie ancora per la tua gentilezza e pazienza! spero davvero di poterti dare una bella notizia al più presto. Buona giornata, L.L: