Ti ringrazio Nemesis. ho letto attentamente, ma non sono certa di aver capito bene.
Io ho tre figli: Primo, Secondo e Terzo.
Terzo risiede nel miniappartamento di sua proprietà a Bologna e non ha altre proprietà.
Secondo abita in uno stabile non lontano nel Comune di Bologna, in un appartamento intestato ai genitori della moglie. Lui possiede anche un piccolo appartamento nel comune di Riccione (dove non si fanno sconti sull'IMU ai non residenti).
Secondo però ha in proprietà un appartamento
a piano terra di un piccolo edificio poco distante dalla sua abitazione e da quella dei fratelli,
nel quale risiedo da oltre 10 anni con mio marito.
Nell'edificio in cui Secondo ha la sua proprietà bolognese
mio marito ed io possediamo un appartamento affittato con cc e cs da molti anni. Inoltre come formichine abbiamo acquistato qui vicino due piccoli monolocali affittati a CC e CS, sempre cointestati.
Primo risiede nell'appartamento (intestato a me e a mio marito) dove abitavamo fino a oltre 10 anni fa, collocato al primo piano dello stesso stabile dove abitiamo noi, nell'appartamento di proprietà di Secondo.
Il tutto nel Comune di Bologna.
Mi è semplice, tuttavia è difficile per me accettare che un figlio che abita nell'appartamento dei genitori (Primo) e due genitori che abitano nell'appartamento di un figlio debbano pagare l'IMU per intero!
Quindi s
e facessi registrare un contratto di concordato gratuito fra
Secondo
e noi genitori e uno fra noi genitori e
Terzo
potremmo avere lo sconto del 50% sull'IMU, ammesso che il Comune di Bologna non cambi le regole in essere?