Elisabetta48

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Hai presentato a Trenitalia un reclamo scritto:
Veramente gliene ho mandati due. Uno per la totale mancanza di assistenza ai viaggiatori. Perchè noi a tutti quelli che passavano spiegavamo la situazione, ma non era nel mansionario di nessuno di loro.

L'altro per i due ladruncoli cacciati giù dal treno dai passeggeri col fai-da-te, per la Rom che ha percorso il regionale Bologna- Parma chiedendo soldi a tutti e ci ho messo pure le due zingare di qualche tempo fa: una aveva già la mano nella mia borsetta. Dobbiamo fare come in tutto il mondo civile: accede ai treni (e agli autobus) solo chi ha il biglietto. Per la tutela dei viaggiatori e, direi, del personale stesso.

Comunque per fare ricorso a Trenitalia ci vuole della determinazione. Ero ancora ai dati anagrafici e mi dichiarava scaduta la sessione ...
 

merlo

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cari amici, dobbiamo smetterla di lamentarsi sempre sulle cose che fanno gli altri, anzi , prima di lamentarsi proviamo a fare un esame a noi stessi e domandarsi io nel mio lavoro sono perfetto? se sono un lavoratore dipendente devo chiedermi ho sempre dato il massimo dell'impegno anche quando il padrone non era presente? Se sono un professionista mi devo domandare non ho mai gonfiato il prezzo del preventivo sperando che lo sprovveduto cadesse nelle trappola?
Questo non per fare il prete nel pulpito, ma per dire che l'Italiano rispetto al Tedesco ha il grosso diffetto che ogni sua azione è improntata sull'imbroglio, sulla superficialità delle azioni, sul privilegio,sull'arraffare, sull'invidia ecc.ecc...
Tutti questi diffetti si sono accentuati anche per colpa dei nostri politici che su queste
"virtu" ci sguazzano.
In questo modo non abbiamo piu credibilità neanche tra di noi , e ormai sospettiamo su tutto e su tutti, figuriamoci che credibilità abbiamo all'estero.
Povera Italia, e pensare che una volta eravamo un paese di scieziati e inventori.
 

Elisabetta48

Membro Senior
Proprietario Casa
e pensare che una volta eravamo un paese di scienziati e inventori.
Lo siamo ancora. E' il quadro organizzativo tutt'intorno che non si è evoluto e che non è all'altezza.

proviamo a fare un esame a noi stessi e domandarsi io nel mio lavoro sono perfetto?
Sarò presuntuosa, ma, credimi, sul lavoro ho sempre dato molto alla collettività, per questo il menefreghismo e il lassismo mi danno l'orticaria. Certo, di perfetti non c'è nessuno, ma c'è chi se ne frega e c'è chi cerca di risolvere i problemi.
Mentre scrivevo l'ultima frase, mi è venuto alla mente un confronto impietoso. Metropolitana di Londra, orario non di punta quindi alcuni treni erano meno frequenti che in altri orari. Il nostro non arrivava e non era segnalato sul tabellone. Chiedo a una del personale, lei fa immediatamente una telefonata e mi risponde : "Il treno è partito ora dalla stazione di Notting Hill. Sarà qui tra quattro minuti e mezzo" (Infatti subito dopo è anche comparso sul tabellone). A Roma, di fronte a due carrozze di Pendolino scomparse, tutti gli interpellati ci hanno chiaramente fatto capire di arrangiarci. Non ci si vuole lamentare. Si segnala, sperando che un po' alla volta entri anche nella nostra zucca che chi lavora è al servizio degli utenti, non il viceversa
 

jac0

Membro Senior
Proprietario Casa
Perfetto è il privato cittadino che, notata una manchevolezza nel settore pubblico (sporcizia, illegalità, ritardi , inefficienze in genere) la denuncia ai responsabili affinché la eliminino.
Come il compianto cittadino scomodo Alberto Bertuzzi.
 

merlo

Membro Attivo
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ve lo dico io dove Renzi trova gli 80 € da mettere nelle buste paga, gli prende dall'abolizione delle detrazioni IRPEF per famigliari a carico, andate a leggere l'ultima pagina della riforma del lavoro JOBS ACT .
Dell'inserimento degli 80 € nelle buste paga, i politici ne hanno parlato a tutto volume, mentre silenzio completo sulla soppressione della detrazione IRFPEF dei famigliari a carico.
E cosi facendo con una mano te li danno e con l'altra te li levano
Vedete ,a me queste cose mi fanno inc....... perchè quale affidamento di onestà e trasparenza puo' dare un politico che ti dice solo mezza verità.
Di fronte a fatti del genere uno sospetta su tuttto quello che ti "propinano" quotidianamente.
Cosi facendo , diffondono una cultura truffaldina tra i cittadini.
I politici ci considerano dei poveri scemi che stanno ziti e chinano sempre la schiena.
Scusate lo sfogo.
Ciao Merlo
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
ve lo dico io dove Renzi trova gli 80 € da mettere nelle buste paga, gli prende dall'abolizione delle detrazioni IRPEF per famigliari a carico, andate a leggere l'ultima pagina della riforma del lavoro JOBS ACT .
Dell'inserimento degli 80 € nelle buste paga, i politici ne hanno parlato a tutto volume, mentre silenzio completo sulla soppressione della detrazione IRFPEF dei famigliari a carico.
E cosi facendo con una mano te li danno e con l'altra te li levano
Vedete ,a me queste cose mi fanno inc....... perchè quale affidamento di onestà e trasparenza puo' dare un politico che ti dice solo mezza verità.
Di fronte a fatti del genere uno sospetta su tuttto quello che ti "propinano" quotidianamente.
Cosi facendo , diffondono una cultura truffaldina tra i cittadini.
I politici ci considerano dei poveri scemi che stanno ziti e chinano sempre la schiena.
Scusate lo sfogo.
Ciao Merlo
Scusa, posso chiederti senza passare per menagramo, dove hai letto ciò che stai dicendo??? perchè non riesco a trovarlo da nessuna parte.
 

merlo

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Ben volentieri,
la notizia mi è stato girata dal forum PMI.it
per entrare nella notizia fai :
-PMI.it
-Impresa
navighi e apri su : - detrazioni coniuge a carico abolizione e credit tax

buona lettura
ciao Merlo
 
Ultima modifica:

merlo

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PMI.it


» Detrazione coniuge a carico: abolizione e credit tax

Detrazione coniuge a carico: abolizione e credit tax
Stop alle detrazioni fiscali per coniugi a carico e tax credit per le donne con figli minori che lavorano: ecco cosa prevede la delega al Governo sulla conciliazione lavoro-famiglia.

  • Famiglia.jpg


    Nel il disegno di legge delega sul lavoro approvato nel CdM del 12 marzo dal Governo Renzi, ovvero nella parte più corposa del Jobs Act, non ci sono solo le nuove detrazioni IRPEF per i dipendenti con un reddito fino a 25 mila euro, ma anche tagli ad alcune detrazioni fiscali come quelle relative al coniuge a carico, finora concesse ai nuclei monoreddito.



    Stop detrazioni coniuge a carico
    Una penalizzazione pesante quella prevista tra le misure per la conciliazione dei tempi di lavoro-famiglia, che riguarda milioni di contribuenti e che potrebbe fare la differenza a fine mese per molte famiglie, trattandosi di 800 euro l’anno per i redditi medio-bassi per poi scendere a 690 euro e azzerarsi del tutto oltre gli 80mila euro di reddito lordo.

    => Calcolare l’IRPEF con Excel
    La misura naturalmente è stata poco pubblicizzata dal nuovo premier Matteo Renzi, anzi è stata quasi nascosta rifilandola all’ultima pagina della scheda di sintesi della Legge delega che riforma il mondo del lavoro e che il Governo si appresta a presentare in Parlamento.

    => Il Ddl Lavoro Renzi riforma contratti e ammortizzatori
    Tax credit
    Nel capitolo “Delega in materia di conciliazione dei tempi di lavoro con le esigenze genitoriali” al punto c) si legge: «abolire la detrazione per il coniuge a carico ed introdurre il tax credit, quale incentivo al lavoro femminile, per le donne lavoratrici, anche autonome, con figli minori e che si trovino al di sotto di una determinata soglia di reddito familiare». L’idea dovrebbe essere quella di favorire l’occupazione femminile, ma questo apparentemente a discapito delle pari opportunità, quasi obbligando le donne a lavorare piuttosto che rimanere a casa ad occuparsi di eventuali figli e genitori anziani.

 

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