CristinaX0X0
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Buongiorno,
vivo in un vecchio palazzo anni 50. Il regolamento, ai tempi, permetteva di sbattere tappeti, stracci, tovaglie e quant'altro dalle finestre dalle 8 alle 10 di mattina. Oggi, con le aspirapolveri, l'educazione ed il vivere civile suggerirebbero di non sbattere la propria sporcizia fuori dalla finestra ma in casa propria o sul terrazzo e poi di aspirarla. La signora del V piano però non ci sente e ritiene normale sbattere briciole, capelli e peli (ha pure un gatto) dalle finestre. Io mi ritrovo sempre la sua sporcizia tra le mie piante (ultimamente anche dei fazzolettini di carta!!) Ho scritto all'Amministratore che ha diramato una circolare ricordando solo ai condomini di rispettare gli orari di sbattimento panni ed il luogo (dalle finestre e non dai balconi). Ognuno però continua a fare ciò che crede. Sono anziani e si credono i padroni del condominio. Presumo quindi di non avere chance di far valere le mie ragioni. E' così? Grazie. .
vivo in un vecchio palazzo anni 50. Il regolamento, ai tempi, permetteva di sbattere tappeti, stracci, tovaglie e quant'altro dalle finestre dalle 8 alle 10 di mattina. Oggi, con le aspirapolveri, l'educazione ed il vivere civile suggerirebbero di non sbattere la propria sporcizia fuori dalla finestra ma in casa propria o sul terrazzo e poi di aspirarla. La signora del V piano però non ci sente e ritiene normale sbattere briciole, capelli e peli (ha pure un gatto) dalle finestre. Io mi ritrovo sempre la sua sporcizia tra le mie piante (ultimamente anche dei fazzolettini di carta!!) Ho scritto all'Amministratore che ha diramato una circolare ricordando solo ai condomini di rispettare gli orari di sbattimento panni ed il luogo (dalle finestre e non dai balconi). Ognuno però continua a fare ciò che crede. Sono anziani e si credono i padroni del condominio. Presumo quindi di non avere chance di far valere le mie ragioni. E' così? Grazie. .