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Testo: <blockquote data-quote="uva" data-source="post: 479222" data-attributes="member: 42040">Concordo, e aggiungo quanto segue.la Corte ha ritenuto che “…l'indennità di avviamento spetta anche se il conduttore continui ad esercitare la medesima attività in altro locale dello stesso immobile o in diverso immobile situato nelle vicinanze…” (Cass. 11770/2017 – Cass. n. 7992/2009 – Cass. n. 2834/2002)In conclusione si può affermare che il diritto all'indennità consegue, dunque, in modo automatico alla cessazione del contratto, nella rigorosa misura prestabilita dalla legge, indipendentemente dal maggiore o minore danno subito dal conduttore (Cass n. 2734/1985). Infatti è escluso che il locatore possa subordinarne il pagamento alla dimostrazione della prova del concreto avviamento (Cass. n. 2616/1986). Fonte:[URL unfurl="true"]https://ntpluscondominio.ilsole24ore.com/art/locazione-commerciale-indennita-avviamento-e-automatica-AE5hXEeC[/URL]</blockquote>