Ho ricevuto un avviso bonario per regolarizzare i f
abbricati rurali ancora iscritti al Catasto Terreni e non ancora dichiarati al Catasto Edilizio Urbano. Ho capito quanto segue : Chi risponderà agli avvisi dell’Agenzia presentando una dichiarazione di aggiornamento catastale beneficerà dell’istituto del ravvedimento operoso, risparmiando notevolmente sulle sanzioni: invece di dover pagare un importo compreso tra i 1.032 e gli 8.264 euro, dovrà versare un importo di soli 172 euro (pari ad 1/6 del minimo).
Trattandosi del seguente fabbriacato rurale " una grotta scavata nella roccia" usata da un nostro parente per deposito non destinata alla produzione di reddito, cosa converrebbe fare?
Compilare il modulo allegato "SEGNALAZIONE SU FABBRICATI RURALI ANCORA CENSITI AL CATASTO TERRENI" segnalando che è un fabbricato per il quale non è obbligatorio l'accatastamento al Catasto edilizio urbano spuntando "costruzioni inidonee ad utilizzazioni produttive di reddito , a causa dell'accentuato livello di degrado (rientrano in tale casistica attualmente inagibili, ma recuperabili....... fabbricati collabenti)" ?
In ogni caso mi sembra di capire che va fatta la dichiarazione di aggiornamento prima della ricezione degli esisti dell'accertamento , usando l'istituto del ravvedimento operoso beneficiando delle agevolazioni sopra riportate.
Sono a chiedermi ?
Dovrò comunque fare il ravvedimento operoso per mancata dichiarazione oppure basta inviare il modulo allegato indicando che non è un fabbriacato per il quale non è obbligatorio l'accastamento al catasto edilizio urbano , come specificavo, poichè fabbriacato collabente. Inoltre come valutare ciò?
La grotta viene usata come deposito e siamo intenzionati a venderla.
Grazie per l'attenzione.