Quando uno ha il risparmio nel sangue!

[Daniele 78]

Interessante, ma non mi sono mai cimentato in quest'avventura.

Io si, ma non rispondono tanto, o perlomeno ci sono talmente tanti che scrivono che diventa difficile rispondere a tutti.
E poi tanti sono veramente dei CAFONI nello scrivere perchè insultano come delle bestie, ed è la prima cosa da non fare se cerchi di parlare (peggio che peggio) con i politici.
Sinceramente i miei scopi sono un tantino diversi e l'utilizzo che faccio è un pò differente dalla media nazionale.

 

[Gianco]

Prossimamente, cercherò di cimentarmi con quelli dalla nostra parte per dare delle dritta e sentire le loro opinioni o per sentire quelli dall'altra per sentire le reazioni, anche se sono certamente scafati e come al solito nelle risposte saranno molto diplomatici.

 

[quiproquo]

Prossimamente, cercherò di cimentarmi con quelli dalla nostra parte per dare delle dritta e sentire le loro opinioni o per sentire quelli dall'altra per sentire le reazioni, anche se sono certamente scafati e come al solito nelle risposte saranno molto diplomatici.

Io qualche volta l'ho fatto...ma sono sempre finito nel cestino. Solo
Italia d.Valori mi ha risposto credo tre volte (un numero enorme...) ma sempre come spesso accade anche su Propit fuori topic...Ieri dopo un ennesimo inutile sondaggio di tale partito, ho perso la pazienza e mi sono rivolto direttamente al Responsabile, dandogli del tu come saggiamente abbiamo stabilito
di fare su Propit...Se fossi capace di manovrare su questo benedetto strumento invierei privatamente a quei dieci, dodici propisti o poco più m0lto assidui sul sito la "letterina" inviata al perdente ex-magistrato...e magari aprire un Topicone da far impallidire il nostro caro amico FradJACOno che sembra essere sprofondato in un letargo da convento delle Orsoline...E me ne dispiaccio molto.
Quiproquo.

 

[Adriano Giacomelli]

Io ho fatto mail a Matteo@governo.it, mai avuto nessun riscontro.
Un partito che dialogasse, che ascoltasse e si relazionasse, su internet, vincerebbe le elezioni

 

[quiproquo]

Io ho fatto mail a Matteo@governo.it, mai avuto nessun riscontro.
Un partito che dialogasse, che ascoltasse e si relazionasse, su internet, vincerebbe le elezioni

Giusto. In Italia chi entra in politica vuole assicurarsi un lavoro a vita e di quello che dice prima e dopo le elezioni se ne fa un baffo...
il singolo elettore che si permette una interrogazione è evitato come una pulce...solo da schiacciare o allontanare...La Democrazia è di fatto una dittatura plurima dove ogni potere è occupato in
esclusiva dal responsabile e dai suoi lacchè...e i Dittatori non concedono udienze...Solo un VERO contropotere mediatico potrebbe essere in grado di ridurli a più miti consigli e a limitare
la loro indisponente arroganza. Ma Propit non ci sente...Peccato.
E sono molto mortificato. Quiproquo.

 

[Daniele 78]

@quiproquo se man

Giusto. In Italia chi entra in politica vuole assicurarsi un lavoro a vita e di quello che dice prima e dopo le elezioni se ne fa un baffo...
il singolo elettore che si permette una interrogazione è evitato come una pulce...solo da schiacciare o allontanare...La Democrazia è di fatto una dittatura plurima dove ogni potere è occupato in
esclusiva dal responsabile e dai suoi lacchè...e i Dittatori non concedono udienze...Solo un VERO contropotere mediatico potrebbe essere in grado di ridurli a più miti consigli e a limitare
la loro indisponente arroganza. Ma Propit non ci sente...Peccato.
E sono molto mortificato. Quiproquo.

la mail è troppo poco diretta, perlomeno non lo è come un messaggio in privato lasciato su Twitter, dove hai la possibilità di scambiare molto più facilmente.
Ovviamente devi avere lo smartphone (che non tutti vogliono) ma accorci le distanze...veramente.

 

[Gianco]

Giusto. In Italia chi entra in politica vuole assicurarsi un lavoro a vita e di quello che dice prima e dopo le elezioni se ne fa un baffo...

Scusa, secondo me al sostantivo "lavoro" sostituirei "poltrona, ovvero posto di potere".
Io non mi sono mai cimentato nel confronto con qualche politico, eccezion fatta per quelli locali, conoscenti, emici oltre ad un cognato, dettato alla politica, che dopo lo scioglimento del PSI è diventato un errante senza pace dopo che aveva cercato di salire sul carro di Forza Italia, ai suoi albori. Devo però dire che quelli da quella parte sono generalmente schierati ed ottusi, schierati a prescindere.

 

[Daniele 78]

Io invece avendo amicizie sia a dx che a sx ho notato che la differenza sostanziale la fanno in genere le famiglie ed i singoli e la capacità di capire non solo le ragioni anche degli altri, ma quella di mettersi in gioco.

 

[quiproquo]

Scusa, secondo me al sostantivo "lavoro" sostituirei "poltrona, ovvero posto di potere".
Io non mi sono mai cimentato nel confronto con qualche politico, eccezion fatta per quelli locali, conoscenti, emici oltre ad un cognato, dettato alla politica, che dopo lo scioglimento del PSI è diventato un errante senza pace dopo che aveva cercato di salire sul carro di Forza Italia, ai suoi albori. Devo però dire che quelli da quella parte sono generalmente schierati ed ottusi, schierati a prescindere.

Hai ragione...è un lavoro basato essenzialmente su un deretano
comodamente appoggiato su una poltrona...Non ci sono firme d'ingresso nè di uscita da apporre...solo per salutarsi e smaneggiare pacche sulle spalle di amici e nemici (si fa per dire...) se ne va una buona mezz'ora...poi, vuoi mettere???, almeno un paio di giornali li dovrai pur sbirciare??? E poi dovrai pure onorare il bar per una brioscina e un cappuccino??? E le copiose telefonate attive e passive dove le collochi??? Niente da dire...è un
poltronificio che non ha eguali...in confronto poi al povero-grande Charlot che pasteggiava sul bordo della catena di montaggio viene quasi da bestemmiare...Ho detto quasi. E l'ho solo pensato. qpq.

 

[Daniele 78]

Questo perché caro @quiproquo abbiamo una pessima idea di cosa significa fare politica, appunto come lo definisci TU un "poltronificio". Invece dovrebbe essere intesa come la "scintilla" che permette di fare TUTTO.
Poi credo che gli stipendi e le diarie inizialmente sono nate in quel modo in quanto un politico (per normare leggi che uscivano fuori dal suo campo di applicazione avessero bisogno di consulenze...è solo un professionista esterno può auitarti).

Per quanto riguarda l'immobile qualunque parlamentare dovrebbe ascoltare dei pareri come quelli di un professionista del'edilizia (vedi me, @Gianco, @griz e tutti gli altri qui). Questo perché se tu proponi normativa inerente gli immobili e non sei del settore (non hai competenze) normarle diventa follia e rischieresti di fare più un danno che non altro; infatti le nostre leggi spesso sono difficili da mettere in pratica perché fatte da persone che non capiscono nulla della normativa.

Idem se si volesse chiedere lumi sulla musica (ad esempio riformare il conservatorio) o simili devo chiedere @quiproquo e simili (perché s'intendono di quel mestiere perché ormai è parte della loro vita).

Per la verità vi é poca umiltà, tutti pensano di avere le competenze per tutto ed i risultati...li vediamo! Ad ognuno il suo.