Buon giorno, abito in un condominio “orizzontale “ di 3 blocchi di villette a schiera da più di 30 anni. ( in tutto siamo 10 famiglie)
Al tempo, abbiamo nominata amministratrice una vicina e ci siamo un po’ condivisi i compiti tra noi.
Di fianco al nostro appartamento è subentrata da questa estate una famiglia allargata, che tra l’altro non ha ancora stipulato il rogito con il notaio.
I precedenti proprietari da anni non li vediamo perché avevano lasciato la casa in mano al figlio che a giugno ha cambiato residenza, ma
titolare della casa risulta ancora suo padre.
I nuovi futuri proprietari hanno iniziato a settembre lavori rumorosi e capillari senza rispettare alcun orario. La nostra amministratrice ha indetto a fine ottobre una riunione condominiale a cui sono intervenuti solo i futuri proprietari, senza delega come ascoltatori e hanno detto che loro non hanno saputo dall’agenzia immobiliare che si trattava di un condominio, e quindi non intendono perdere soldi avendo giá acquistato tutti gli infissi nuovi bianchi e il portoncino verde ( noi abbiamo tutti color legno rovere) , hanno messo sulla parte frontale l unitá esterna di un condizionatore, ma anche dopo la riunione continuano imperterriti per la loro strada..
L’avvocato a cui si è rivolta la nostra vicina/ amministratrice ha detto che non possiamo fare niente perché essendoci arrangiati per questi anni tra di noi e non avendo fatto le regolari riunioni condominiali con un amministratore esterno la nostra assemblea per richiamarli aalle regole condominiali ( che tutti rispettiamo, tranne qualche modifica sul retro, come ci eravamo concessi tramite una integrazione del regolamento redatta 20 anni fa) non ha alcuna validità.
I vecchi proprietari si rendono accuratamente introvabili, solo il figlio si è fatto sentire per ricevere copia del regolamento condominiale, dicendo che non ne era neppure in possesso (?) e con minacce di denunce se gli blocchiamo l’affare di vendita. Gli ex proprietari - i genitori- sono i medici di base di alcuni di noi e forse per questo pensano di poter manipolare la situazione.
Una diffida contro i vecchi e futuri proprietari l’avvocato dice che non avrebbe nessun valore legale.
Non capiamo neppure il perché sia continuamente rimandato il rogito..I nuovi proprietari sono aiutati nella ristrutturazione da una squadra di elettricisti, idraulici, muratori..Sono del mestiere e ci sembra impossibile che non abbiano “ capito” -anche senza aver ricevuto il contratto- che si tratta di un condominio orizzontale!! Intanto è giá stato montato il portoncino verde, immagino che a breve seguiranno gli infissi..
Che consiglio ci date? Grazie
Al tempo, abbiamo nominata amministratrice una vicina e ci siamo un po’ condivisi i compiti tra noi.
Di fianco al nostro appartamento è subentrata da questa estate una famiglia allargata, che tra l’altro non ha ancora stipulato il rogito con il notaio.
I precedenti proprietari da anni non li vediamo perché avevano lasciato la casa in mano al figlio che a giugno ha cambiato residenza, ma
titolare della casa risulta ancora suo padre.
I nuovi futuri proprietari hanno iniziato a settembre lavori rumorosi e capillari senza rispettare alcun orario. La nostra amministratrice ha indetto a fine ottobre una riunione condominiale a cui sono intervenuti solo i futuri proprietari, senza delega come ascoltatori e hanno detto che loro non hanno saputo dall’agenzia immobiliare che si trattava di un condominio, e quindi non intendono perdere soldi avendo giá acquistato tutti gli infissi nuovi bianchi e il portoncino verde ( noi abbiamo tutti color legno rovere) , hanno messo sulla parte frontale l unitá esterna di un condizionatore, ma anche dopo la riunione continuano imperterriti per la loro strada..
L’avvocato a cui si è rivolta la nostra vicina/ amministratrice ha detto che non possiamo fare niente perché essendoci arrangiati per questi anni tra di noi e non avendo fatto le regolari riunioni condominiali con un amministratore esterno la nostra assemblea per richiamarli aalle regole condominiali ( che tutti rispettiamo, tranne qualche modifica sul retro, come ci eravamo concessi tramite una integrazione del regolamento redatta 20 anni fa) non ha alcuna validità.
I vecchi proprietari si rendono accuratamente introvabili, solo il figlio si è fatto sentire per ricevere copia del regolamento condominiale, dicendo che non ne era neppure in possesso (?) e con minacce di denunce se gli blocchiamo l’affare di vendita. Gli ex proprietari - i genitori- sono i medici di base di alcuni di noi e forse per questo pensano di poter manipolare la situazione.
Una diffida contro i vecchi e futuri proprietari l’avvocato dice che non avrebbe nessun valore legale.
Non capiamo neppure il perché sia continuamente rimandato il rogito..I nuovi proprietari sono aiutati nella ristrutturazione da una squadra di elettricisti, idraulici, muratori..Sono del mestiere e ci sembra impossibile che non abbiano “ capito” -anche senza aver ricevuto il contratto- che si tratta di un condominio orizzontale!! Intanto è giá stato montato il portoncino verde, immagino che a breve seguiranno gli infissi..
Che consiglio ci date? Grazie