Ora questi nipoti che " hanno accettato con animo grato " vogliono vendere la casa o in subordine affittarla.
Credo che arriverebbero anche a far firmare la rinuncia all'usufrutto ( alla faccia dell'animo grato )
Accettare con animo grato non impedisce di vendere o affittare, se anche l’usufruttuaria sarà d’accordo e quindi rinuncerà consapevolmente al suo diritto.
Se invece l’usufruttuaria vorrà affittare la casa incassando il canone (non vivendoci più personalmente) , o lasciarla vuota , o farla usare ad altri parenti, ha lei il potere di decidere.
L’unica scorrettezza sarebbe , se la zia fosse incapace di intendere e volere, o anche solo in una situazione di sudditanza psicologica, convincerla a fare qualcosa che non ha pienamente compreso.
Ma generalmente il notaio si accerta della capacità di una persona anziana , proprio per evitare che venga spinta impropriamente a firmare.
In ogni caso, quando la zia verrà a mancare, gli attuali nudi proprietari diverranno pieni proprietari, quindi per tua moglie non fa una gran differenza .