ginore

Membro Attivo
Nel 2023 ho iniziato pesanti e radicali lavori di ristrutturazione sulla mia unità abitativa: siuazione di partenza "una casa", situazione finale srà "due case".
Ho già appurato che quello che conta, ai fini delle detrazioni IRPEF (bonus edilizi) è la situazione di partenza quindi, mal me ne coglie, non potrò "raddoppiare" i limiti di spesa. NO SUPEBONUS.
Il quesito.
Per alcuni lavori ho diritto alla detrazione per manutenzione straordinaria del 50% con un limite di spesa di 96.000 euro.
Per altri lavori di efficientmento energetico invece avrò diritto a detrazione del 65% con un limite di spesa di 100.000 euro.

Leggendo bene la guida dell'Agenzia delle Entrate ed il poster riassuntivo della ENEA vedo che i lavori che impattano sull'ECOBONUS vengono distinti: alcuni danno diritto alla detrazione del 50% con limire di spesa di 60.00 euro (ad s. serramenti ed infissi, caldaia a condensazione) mentre altri danno diritto alla detrazione del 65% con limire di spesa di 100.00 euro (ad es. interventi di isolamento termico dell'involucro, pompe di calore, collettori solari).

Devo quindi considerare, ai fini delle detrazioni:
@ due limiti di spesa:
50% di max 96.000 per i lavori di manutenzione
65% di max 100.000 per ecobonus
oppure
@ tre limiti di spesa:
50% di max 96.000 per i lavori di manutenzione,
50% di max 60.000 euro per ecobonus che ricade nelle detrazioni al 50%
65% di max 100.000 per ecobonus che ricade nelle detrazioni al 65%

Qulale è la corretta interpretazione dell norme?
 
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Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Non mi è chiara la risposta....
Perché non lo era la domanda....e pure legislatore/Agenzia delle Entrate si sono prodigati nel complicare ciò che poteva essere semplice con continue variazioni.

Già mischiare limite massimo di spesa con limite di detrazione la dice lunga.

Senza mettermi a scrivere tutto qui trovi una spiegazione semplice:
 
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ginore

Membro Attivo
Perché non lo era la domanda....e pure legislatore/Agenzia delle Entrate si sono prodigati nel complicare ciò che poteva essere semplice con continue variazioni.

Già mischiare limite massimo di spesa con limite di detrazione la dice lunga.

Senza mettermi a scrivere tutto qui trovi una spiegazione semplice:
Letto, interessante...ma non chiarisce il mio quesito purtroppo:

sta scritto: "IMPORTANTE: La detrazione riguardante un intervento non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali previste per i medesimi interventi da altre disposizioni di legge nazionali. Sono cumulabili i massimali, ma realizzati su lavorazioni diverse!
In pratica, se installassi una caldaia, non potresti detrarla sia al 50% che al 65%."

E quanto detto è pacifico; ma la mia domanda era:
- sostituiso la caldaia con ecobonus al 50% (massimmale di spesa 60.000 euro)
- metto i pannelli con ecobomus 65% (massimale di spesa 100.000)

Siccome io supererò questi massimali è importante per me sapere se posso usufruire di due massimali o di tre: infatti per tutti tipi di lavori supererò i rispettivi massimali.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
E quanto detto è pacifico; ma la mia domanda era:
- sostituiso la caldaia con ecobonus al 50% (massimmale di spesa 60.000 euro)
- metto i pannelli con ecobomus 65% (massimale di spesa 100.000)
La questione non mi pare complicata:
-sostiuisci la sola caldaia (bonus 50%) = 2 possibilità:
manutenzione straordinaria oppure ecobonus.
-installi pannelli solari (ex-novo) = 65%
Se tieni le 2 voci distinte avrai un "potenziale" di massimale combinato.

Se metti tutto in ecobonus il massimale sarà quello relativo.
Ma attenzione alla differenza fra massimale di spesa piuttosto che di detrazione.

Se è previsto un massimo di detrazione, ad esempio di 10mila euro, significa che al massimo lo sfrutti su 20mila di spesa se 50% oppure su 15.384 col 65% (valori ivati).
Per esempio una caldaia (con certe caratteristiche) può godere del 50% ...ma se installi valvole "speciali" sui terminali arrivi al 65%.

Se per "pannelli" intendi il fotovoltaico...mi da che hai confuso tutto...il fotovoltaico gode del 50%.
 

donatella

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ti capisco ginore non è chiaro per nulla!!! Anche io stesso problema più leggo più è compl9icato quando si pensa di superare tutti i limiti e si vuole usufruire della percentuale più alta. Unica cosa chiara finora sismabonus e ristrutturazione massimale 96000 solo quindi conviene su sismabonus 80% in cinque anni
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
quindi conviene su sismabonus 80% in cinque anni
È un modo sbagliato di affrontare il tema...poteva valere solo coi criteri con cui hanno iniziato il Superbonus 110.

Il Sisma bonus contempla condizioni e vincoli ben superiori...a cominciare dai costi per lo studio di fattibilità.
Per un immobile bifamiliare parlano di decine di migliaia di euro senza garanzia che poi si possa accedere.
 

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