Proposta di nuovo canone ed eventuale rifiuto con richiesta di indennità d'avviamento

[basty]

Secondo me il discrimine sta nei fatti: se il contratto di locazione per il nuovo locale fosse precedente alla comunicazione di disdetta del vecchi negozio, si perderebbe l’indennità.
Se invece si può dimostrare che la nuova sede è dovuta alla letttera di disdetta del vecchio contratto, rimangono valide le condizioni per l’indennità

 

[Franci63]

Neanche io...il trasloco se non è motivo per negarla posso effettuarlo anche 2 mesi prima. La domanda è la seguente...se il locatore viene a conoscenza di un nuovo contratto d'affitto può non riconosce l'indennità?

Direi proprio di no: tu sei costretto a cercare un altro posto per svolgere la tua attività, proprio e solo a causa della disdetta.
Ci manca solo che tu non possa organizzarti in tempo…
Nel momento in cui ricevi la disdetta, sorge il tuo diritto ad avere l’ indennità di legge, al rilascio del locale.

 

[basty]

Se non sbaglio, la indennità non spetta ad es. se il conduttore ha già più sedi aperte al pubblico.
Ma è evidente che uno abbia diritto di riorganizzarsi in altra sede, se riceve disdetta.
Non so se i dubbi del postante sorgano per il fatto che forse lui si sia attivato subito ale prime avvisaglie, prima di ricevere formale disdetta

 

[Nemesis]

Se non sbaglio, la indennità non spetta ad es. se il conduttore ha già più sedi aperte al pubblico.

Sbagli.

 

[Negozio 1]

Se non sbaglio, la indennità non spetta ad es. se il conduttore ha già più sedi aperte al pubblico.
Ma è evidente che uno abbia diritto di riorganizzarsi in altra sede, se riceve disdetta.
Non so se i dubbi del postante sorgano per il fatto che forse lui si sia attivato subito ale prime avvisaglie, prima di ricevere formale disdetta

Buona sera no no ci siamo attivati solo dopo circa 3 mesi dal ricevimento della disdetta per una questione di tempistiche lavorative e di stagionalità delle collezioni.
Al momento ci hanno consigliato di non divulgare l'ipotesi di un nuovo contratto d'affitto, perché questo creerebbe un presupposto perché l'indennità non venga riconosciuta.
Non sappiamo come comportarci, perché prima o poi il trasloco dovremmo effettuarlo e non sarà possibile evitare di effettuarlo in " gran segreto "

 

[Franci63]

Al momento ci hanno consigliato di non divulgare l'ipotesi di un nuovo contratto d'affitto, perché questo creerebbe un presupposto perché l'indennità non venga riconosciuta.

Consiglio superfluo.

Non sappiamo come comportarci, perché prima o poi il trasloco dovremmo effettuarlo e non sarà possibile evitare di effettuarlo in " gran segreto "

Non è necessario mantenere alcun segreto: hai ricevuto disdetta, e puoi firmare nuovo contratto e trasferirti , senza perdere il diritto all’indennità.

 

[uva]

se il contratto di locazione per il nuovo locale fosse precedente alla comunicazione di disdetta del vecchi negozio, si perderebbe l’indennità.

Secondo me non è così.

Il conduttore può voler aprire un secondo negozio per ampliare la sua attività. Quindi stipula un nuovo contratto di affitto con un altro locatore.

Se dopo aver affittato il secondo negozio riceve la disdetta per il primo che gli impone di lasciarlo (fatto di cui non può avere certezza fino a quando riceve la raccomandata ar del locatore), non perde il diritto all'indennità.

 

[Negozio 1]

Consiglio superfluo.

Non è necessario mantenere alcun segreto: hai ricevuto disdetta, e puoi firmare nuovo contratto e trasferirti , senza perdere il diritto all’indennità.

Dice?! Potremmo trasferirci in qualsiasi momento?
Il fatto che trasferendoci, trascineremo anche i clienti e quindi non potremmo avere il danno?

 

[Negozio 1]

Consiglio superfluo.

Non è necessario mantenere alcun segreto: hai ricevuto disdetta, e puoi firmare nuovo contratto e trasferirti , senza perdere il diritto all’indennità.

Scusi dimenticavo anche che... abbiamo chiesto al locatore di anticipare la chiusura del contratto qualche mese prima della scadenza, naturalmente pagando comunque tutti i canoni spettanti fino alla scadenza naturale del contratto. Ci hanno risposto che loro non sono interessati a chiudere prima. Mi domando...se teoricamente non cambierebbe nulla anticipare la scadenza... perché non hanno accettato?

 

[uva]

anticipare la chiusura del contratto qualche mese prima della scadenza

In quel caso si tratterebbe di risoluzione anticipata del contratto di locazione. Che comporta la comunicazione all'Agenzia delle Entrate e il versamento dell'imposta di risoluzione (67 euro).

Invece se il contratto giunge alla sua scadenza naturale (fine del 12esimo anno) e non viene rinnovato in quanto disdettato dal locatore, non si deve fare alcuna comunicazione all'Agenzia né pagare l'imposta di risoluzione.