Franciccio

Membro Junior
Proprietario Casa
Anche in questo caso sarebbe opportuno verificare la veridicità dell'informazione.

Se ti è stato riferito dall'agente o dal venditore che l'inquilino paga regolarmente quel canone ma non ne hai le prove (bonifici realmente effettuati a favore del locatore), non ti puoi fidare ciecamente.
Potrebbe non essere vero, come per la questione della disdetta...
Assolutamente si, mi farò trasmettere busta paga dell’inquilino ed evidenza dei bonifici effettuati.
 

Franciccio

Membro Junior
Proprietario Casa
Può essere che, come diceva francy63, l’agenzia e il proprietario siano sprovveduti e confusionari, ma la sensazione che ho io è diversa:
1) il proprietario non è convinto di vendere, probabilmente perché non ha necessità di soldi, è consapevole che in questo momento storico venderebbe ad un prezzo inferiore ed ha un’entrata fissa con l’affitto di 12.000 euro annui che non sono bruscolini;
2) l’agente è estremamente furbo, direi anche poco leale, e vuole in tutti i modi, anche machiavellici, raggiungere l’obiettivo commissione.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
la sensazione che ho io è diversa
Dalle tue sensazioni si potrebbe dedurre che sia opportuno abbandonare l'idea di acquistare quell'immobile.

Però rileggendo l'altra discussione che avevi aperto sullo stesso argomento risulta che stai trovando solo case con abusi edilizi spesso insanabili, ipotecate, pignorate, occupate da inquilini, proprietari che cambiano idea e in realtà non vogliono vendere.
Se proprio desideri o hai necessità di stabilirti in quella zona sei obbligato a correre dei rischi: dovrai scegliere il male minore.
 

Franciccio

Membro Junior
Proprietario Casa
Dalle tue sensazioni si potrebbe dedurre che sia opportuno abbandonare l'idea di acquistare quell'immobile.

Però rileggendo l'altra discussione che avevi aperto sullo stesso argomento risulta che stai trovando solo case con abusi edilizi spesso insanabili, ipotecate, pignorate, occupate da inquilini, proprietari che cambiano idea e in realtà non vogliono vendere.
Se proprio desideri o hai necessità di stabilirti in quella zona sei obbligato a correre dei rischi: dovrai scegliere il male minore.
@uva hai colto nel segno! E' esattamente la motivazione che mi sta portando a correre il rischio, tra tutti quelli possibili, che reputo meno critico. Lo scorso ottobre, quando ho iniziato la ricerca della casa, ero intransigente anche su questi aspetti, ma col tempo ho capito che, se voglio restare in quella zona, col mio budget qualche rischio devo correrlo.
Altrimenti tanto vale la pena spostarsi a 20 km dalla città dove i prezzi si dimezzano, ma non è un investimento paragonabile.
Sbaglierò, ma il rischio che sto valutando di correre è a mio avviso inferiore a quello di una casa aggredita da banche e da privati oppure di una casa con abusi insanabili che mi impedirebbero l'erogazione del mutuo o, peggio ancora, mi consentirebbero di ottenerlo ma mi creerebbero problemi in fase di ristrutturazione col Superbonus 110% (a quanto pare l'Agenzia delle Entrate sarà severissima nella valutazione delle case che hanno accesso a tali incentivi).
 

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