Salve, ho firmato una proposta d'acquisto per comprare un appartamento rustico da completare che è stata accettata e controfirmata dal venditore.
Ora nella proposta:
-non veniva specificata in prima pagina il destinatario della stessa (la parte dove viene scritto Spett.le...è vuota)
-l'appartamento è di proprietà di una signora e il marito ha firmato per suo conto la proposta.
-il prezzo d'acquisto non veniva specificato se con o senza IVA
-nella proposta non si fa alcun riferimento ad una impresa o ragione sociale e manca P.IVA
-nella proposta che diventa preliminare con accettazione manca riferimento a una fidejussione.
Quindi dal notaio mentre noi eravamo convinti di stare per acquistare da un privato che avrebbe poi rifinito l'appartamento è spuntata l'IVA da pagare con conseguente mancato accordo tra le parti.
Il marito della signora ha rifiutato l'offerta e ha fatto strappare il compromesso.
Ora come devo comportarmi per difendermi dal mediatore che vuole essere pagato, ma che con raggiri mi ha fatto firmare una proposta viziata da errori e omissioni?
Grazie
Ora nella proposta:
-non veniva specificata in prima pagina il destinatario della stessa (la parte dove viene scritto Spett.le...è vuota)
-l'appartamento è di proprietà di una signora e il marito ha firmato per suo conto la proposta.
-il prezzo d'acquisto non veniva specificato se con o senza IVA
-nella proposta non si fa alcun riferimento ad una impresa o ragione sociale e manca P.IVA
-nella proposta che diventa preliminare con accettazione manca riferimento a una fidejussione.
Quindi dal notaio mentre noi eravamo convinti di stare per acquistare da un privato che avrebbe poi rifinito l'appartamento è spuntata l'IVA da pagare con conseguente mancato accordo tra le parti.
Il marito della signora ha rifiutato l'offerta e ha fatto strappare il compromesso.
Ora come devo comportarmi per difendermi dal mediatore che vuole essere pagato, ma che con raggiri mi ha fatto firmare una proposta viziata da errori e omissioni?
Grazie