Proposta a mandato scaduto a prezzo d'incarico, penale se si rifiuta la proposta ?

[Gian Paolo Zanconato]

Ciao queenalexa, la proposta di acquisto è stata scritta, firmata e datata il 18 gennaio. l'8 e 11 gennaio sono state fatte solo le visite. se riescono a riscrivere un contratto in tutte le parti scritte a mano così bene da sembrare la stessa copia che ho in possesso io (ovviamente senza cancellare la parte del rinnovo), allora hanno tutto il mio rispetto.

 

[Franci63]

Qui le cose che sappiamo sono:
tra l''8 e l'11 gennaio (venerdi-lunedi) si è formalizzata una proposta di acquisto tra acquirente e agenzia

Non sappiamo quando è stata formalizzata la proposta

Il nostro postante non vuole più vendere

Lecito, anche se strano.

nel contratto di agenzia il rinnovo tacito del mandato è stato cancellato ma firmato solo dal postante e non dall'agente

Non mi pare sia così; il rinnovo tacito è stato cancellato, e il venditore ha in mano copia di incarico firmata solo da lui.
I casi sono due: o esiste un originale firmato da entrambi, che non potrà essere diverso dalla copia carbone , altrimenti è chiaro che è stato indebitamente manomesso dopo la firma del venditore, oppure non esiste contratto firmato da entrambi, quindi non c'è rinnovo tacito e non c'è penale .

il contratto non è nullo ma annullabile e solo per la parte del rinnovo. Ciò significa che se la clausola del diniego al rinnovo non è stata accettata da entrambi i contraenti prevale la clausola del contratto base cioé... il mandato è stato rinnovato.

Mi pare un'interpretazione strana; o c'è una correzione, o non c'è. Non mi pare ci sia qualcosa da annullare.
La clausola è stata corretta prima delle firme, da quanto scritto, e nessuno dei due l'ha approvata appositamente; vale la firma finale. Inoltre , se ci fosse da interpretare la volontà delle parti, vale più l'interpretazione favorevole al consumatore.
Certo se la correzione fosse solo sulla copia del postante, che ci ha raccontato balle, la storia sarebbe diversa; ma noi dobbiamo basarci su quanto scritto, che mi pare plausibile.

Altra cosa che farei è informarmi se ci sono sentenze che hanno convalidato le proposte di acquisto sottoscritte dall'acquirente prima della scadenza ma il venditore ne è stato messo a conoscenza dopo la scadenza del mandato di agenzia.

Anche se fosse stata firmata prima della scadenza, per il venditore non cambia nulla; l'ha ricevuta dopo la scadenza dell'incarico, quindi è libero di non accettare senza dovere penali a nessuno.
Dopo la scadenza, un minuto dopo, avrebbe potuto vendere a chiunque altro, e può legittimamente non vendere.

 

[Gianco]

I casi sono due: o esiste un originale firmato da entrambi, che non potrà essere diverso dalla copia carbone , altrimenti è chiaro che è stato indebitamente manomesso dopo la firma del venditore, oppure non esiste contratto firmato da entrambi, quindi non c'è rinnovo tacito e non c'è penale .

Potrebbe essere che, raggiunto l'accordo iniziale, il venditore abbia firmato sia stata prelevata la copia carbone. Poi si è discusso ed è saltato fuori un inciso o un'aggiunta, ovviamente senza oltrepassare la quota della firma ed è stato sottoscritto dall'altra parte. L'illogicità sta sul fatto che in tempi di fotocopiatori presenti ovunque o di foto scattate dal telefonino, il nostro @Gian Paolo Zanconato, non si sia fatto una copia con la firma della controparte.

 

[queenalexa]

In effetti ho cercato di razionalizzare la vicenda per aiutare il nostro postante. Ma come avete notato ci sono tempi e modalità che lasciano ampio spazio a interpretazioni.
Rimango del parere che il nostro postante debba informarsi bene perché l'agenzia ha schierato in campo un avvocato. Se nel frattempo il sig. Zanconato può dirci cosa altro è successo...

 

[Gianco]

E soprattutto dovrebbe prendere in considerazione che prevalga l'ipotesi che ho indicato io, giusto per prevenire.

 

[Gian Paolo Zanconato]

In effetti ho cercato di razionalizzare la vicenda per aiutare il nostro postante. Ma come avete notato ci sono tempi e modalità che lasciano ampio spazio a interpretazioni.
Rimango del parere che il nostro postante debba informarsi bene perché l'agenzia ha schierato in campo un avvocato. Se nel frattempo il sig. Zanconato può dirci cosa altro è successo...

non ci sono dubbi sul perchè l'agenzia abbia schierato in campo un avvocato, la lettera parla chiaro, ossia: "ACCETTA la proposta o ci vediamo in tribunale".
Magari mi sbaglio ma forse è un tentativo disperato per farmi accettare la proposta, perchè è solo così che riuscierebbero a prendere la provigione di quasi 6k dell'acquirente. La mia provigione e quindi anche penale è di 1,8k, non credo sia il loro vero obbiettivo.

 

[Franci63]

Magari mi sbaglio ma forse è un tentativo disperato per farmi accettare la proposta,

Se la lettera è "accetta o vedrai" , si, pare un tentativo disperato...

 

[queenalexa]

sig. Zanconato, la sua interpretazione mi trova completamente d'accordo. Se è sicuro di questo allora la mia esperienza mi suggerisce di stare in silenzio e aspettare gli eventi. Il loro avvocato dovrà essere più chiaro nel caso di una chiamata in giudizio. E allora si vedrà anche perché è obbligatorio il tentativo di conciliazione e in quella fase tutto può succedere.

 

[fuffurugugliu]

non ci sono dubbi sul perchè l'agenzia abbia schierato in campo un avvocato, la lettera parla chiaro, ossia: "ACCETTA la proposta o ci vediamo in tribunale".
Magari mi sbaglio ma forse è un tentativo disperato per farmi accettare la proposta, perchè è solo così che riuscierebbero a prendere la provigione di quasi 6k dell'acquirente. La mia provigione e quindi anche penale è di 1,8k, non credo sia il loro vero obbiettivo.

Come é finita?

Per venirne a conoscenza ti han fatto raccomandata?

 

[Gian Paolo Zanconato]

Come é finita?

Per venirne a conoscenza ti han fatto raccomandata?

Non si sono più fatti sentire, tra l'altro nel frattempo il condominio ha votato per la ristrutturazione tramite bonus 110%, quindi se andrà tutto bene, non vendere potrebbe essere stata veramente la scelta giusta. Speriamo