Buongiorno.
Avevo una breve domanda...
Quale è la temperatura che si deve / si può / deve avere in appartamento?
(Zona Varese)
Tenete conto conto che l'immobile ha un impianto con riscaldamento centralizzato (rifatto ca. due anni fà con una nuova caldaia) e se non ricordo male il condominio è classe energetica "G".
Ci sono dei riferimenti normativi... che disciplinano quali temperature massime e minime devono essere garantite nell'abitazione?
Dico questo perchè l'altro gg. nell'appartamento durante tutto il gg., si avevano 17 gradi C. ed era praticamente quasi impossibile starci se non accendendo una stufetta elettrica (con ovvio rincaro della bolletta della Luce!) o ultra coprirsi.
Tenete conto che l'abitazione è al terzo piano con doppi vetri e porta entrata isolata e finestre isolate. (e ovvio non avevo una finestra o porta aperta).
Lo stesso problema avevano anche gli altri inquilini sotto di mè e che questo è il secondo anno ovvero esattamente da quando è stata installata la nuova caldaia. (che avevo già fatto presente all'amministratore condominiale) Ora ho esposto le mie lamentele anche all'azienda installatrice della caldaia.
Prima con l'altra caldaia, per anni non si avevano Mai questi problemi e i termosifoni quando si metteva sù la mano quasi scottavano.
Ora invece con tutte le valvole aperte sono caldi e ho misurato con il termometro e sono a ca. 40 gradi mentre nell'ambiente ca. 17gr. C.
(Ovvero cosa dice la legge?)
Cosa consigliate / come muoversi...?
(Graziee buona giornata)
Avevo una breve domanda...
Quale è la temperatura che si deve / si può / deve avere in appartamento?
(Zona Varese)
Tenete conto conto che l'immobile ha un impianto con riscaldamento centralizzato (rifatto ca. due anni fà con una nuova caldaia) e se non ricordo male il condominio è classe energetica "G".
Ci sono dei riferimenti normativi... che disciplinano quali temperature massime e minime devono essere garantite nell'abitazione?
Dico questo perchè l'altro gg. nell'appartamento durante tutto il gg., si avevano 17 gradi C. ed era praticamente quasi impossibile starci se non accendendo una stufetta elettrica (con ovvio rincaro della bolletta della Luce!) o ultra coprirsi.
Tenete conto che l'abitazione è al terzo piano con doppi vetri e porta entrata isolata e finestre isolate. (e ovvio non avevo una finestra o porta aperta).
Lo stesso problema avevano anche gli altri inquilini sotto di mè e che questo è il secondo anno ovvero esattamente da quando è stata installata la nuova caldaia. (che avevo già fatto presente all'amministratore condominiale) Ora ho esposto le mie lamentele anche all'azienda installatrice della caldaia.
Prima con l'altra caldaia, per anni non si avevano Mai questi problemi e i termosifoni quando si metteva sù la mano quasi scottavano.
Ora invece con tutte le valvole aperte sono caldi e ho misurato con il termometro e sono a ca. 40 gradi mentre nell'ambiente ca. 17gr. C.
(Ovvero cosa dice la legge?)
Cosa consigliate / come muoversi...?
(Graziee buona giornata)