I conti non tornano, se la madre ha 2 /3, i 4 figli non possono avere 1/3 a testa, perché in totale si arriverebbe a 6/3, cosa impossibile.
La ripartizione corretta dovrebbe essere:
- 1/3 = 33,33%al coniuge superstite, a cui spetta anche il diritto di abitazione
- ai 4 figli spettano complessivamente i restanti 2/3 = 66,66 % mentre pro-capite spetta un 16,66%.
Tua madre è proprietaria, come del resto i 4 figli, per la sua quota e non del 100%. Ha il diritto di abitazione sulla casa coniugale, può utilizzare i mobili e suppellettili vari, ma non certo sull'attrezzatura da lavoro che rimane proprietà di tutti pro-quota.
Vostra madre ha il diritto di sostituire la serratura della casa coniugale, ma non può impedirvi di utilizzare l'attrezzatura, che, se si trova nello stesso locale, dovrà essere custodita in altro luogo accessibile agli aventi diritto.
La mia è una risposta di buon senso, infatti non faccio riferimento a leggi ed articoli vari che credo non si discostino dallo stesso principio.