magnolia

Membro Attivo
Proprietario Casa
Salve, ho un problema. Ho un contratto ultradecennale con l'Inps, a cui mio padre ha dato in locazione un locale. Ho sempre richiesto l'adeguamento all'indice istat del canone d'affitto, come da contratto, ma in base alla spending review mi dicono che non è più possibile per le annualità 2012-14. L'annualità scade a febbraio di ogni anno, quindi davo per scontato che da marzo 2013 non avrei potuto pretendere alcun aumento del canone. Senoncheé, in questi giorni mi hanno fatto sapere che devo dare indietro gli aumenti dele mensilità occorse da luglio 2012 a febbraio 2013, questo prima a parole poi via mail. Ma la retroattività puà essere fatta valere dall'Inps? Mi è stato detto che, intanto, devono farmi raccomandata con avviso di ricevimentoe poi che entro 30 giorni dal decreto attuativo della spending review, avrebbero dovuto comunicarmi la novità.
Sono arrabbiata, anche perché probabilmente dovrò ripagaree sottolineo ripagare, la metà della registrazione del contratto, visto che negli ultimi tre anni, il loro impiegato si occupava di tutto. Io davo la metà dell'importo ma mi rendo conto, senza prove documentali. Il tale è deceduto e l'Inps mi dice che a loro non risulta che io abbia pagato.
Cosa mi dite?
Grazie
Saluti
 

Elisabetta48

Membro Senior
Proprietario Casa
Purtroppo temo che tu debba restituire l'aumento percepito. Ti metto il link alla legge. Il tuo è l'articolo 3

http://www.tuttocamere.it/files/Archivio/2012_135.pdf

"... a decorrere dalla data di entrata in vigore del presente provvedimento,..." quindi da subito erano congelati gli adeguamenti del 2012, anche quelli già partiti. Quindi non è che l'INPS ti fa una richiesta retroattiva, non glieli dovevi prendere, eri "fuorilegge" tu a prenderli. (Però informati all'Agenzia delle Entrate su come trattare con loro la cosa... altrimenti paghi l'IRPEF su un canone più alto)

Piuttosto leggi bene l'art.3 perchè dal 2015 o, da prima se il contratto scade prima, dovrai fare una diminuzione del canone del 15%.. Bontà loro in questo caso ti danno il diritto del recesso.

Quanto ai soldi della registrazione, fai presente ai signori che l'impiegato era molto scrupoloso e che non avrebbe mai tralasciato di farti pagare la tua parte, Però la voce relativa su qualche loro registro ci dovrebbe essere. Ora non so bene, ma potresti chiedere l'accesso agli atti relativi alla tua affittanza. Ci dovrebbero essere registrate le voci di spesa e tra le entrate anche la tua quota versata. Va studiata bene una richiesta di accesso agli atti... Poi ti troverai a dover decidere se mantenere l'INPS come inquilino ma al 15% in meno dal 2015 o se è l'occasione di liberartene perchè tanto il tuo locale lo puoi sempre affittare bene... Se decidi di liberarti dell'INPS, prova col ricatto: se non ti credono sul fatto che hai versato la tassa di registro, non gli rinnovi il contratto... Magari funziona...Buona fortuna...
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto