Se non è possibile evitare i ponti termici è necessario arieggiare abbondantemente i locali, magari coprendosi di più per sopportare il calo di temperatura.
Ricordo un fatto accadutomi diversi anni fa.
Un giorno d'inverno, ricordo molto freddo, con la mia famiglia, tutta ben imbacuccata, siamo andati a trovare un amico, la cui moglie era compagna di camera della clinica in occasione della nascita del mio primo figlio. La sua abitazione era situata in un nuovo condominio. Quando ci ha aperto la porta era in pantaloncini corti e canottiera. Dentro casa l'aria era irrespirabile dal caldo. Ci ha fatto accomodare in salotto dove la finestra, sovrastante il termosifone, era aperta. Alla mia, espressa, meraviglia, candidamente ha affermato che il caldo era eccessivo e la dispersione del calore non gli interessava perché il riscaldamento era condominiale. Bene, lui non aveva problemi di muffa. Comunque, da allora non ci siamo più rivisti.