In data 29/11/2024 ho ricevuto dal Comune di Torino un "avviso di accertamento esecutivo" per la TaRi di un appartamento di mia proprietà venduto a gennaio di quest'anno.
L'accertamento riguarda il periodo da gennaio 2018 a dicembre 2023.
Adesso invio l'istanza di annullamento, allegando idonea documentazione, perché non sono io il soggetto passivo della tassa rifiuti.
In quegli anni l'immobile era affittato a due diversi conduttori per i quali era stata inviata regolare comunicazione di inizio occupazione dell'unità immobiliare (non so se abbiano pagato la TaRi, trattandosi di inquilini molto corretti presumo di sì).
La cosa non mi riguarda direttamente, ma mi sembra anomalo l'accertamento per l'anno 2018.
Considerando anche il prolungamento dei termini dopo la sospensione nel periodo del Covid, il 2018 è già prescritto?
L'accertamento riguarda il periodo da gennaio 2018 a dicembre 2023.
Adesso invio l'istanza di annullamento, allegando idonea documentazione, perché non sono io il soggetto passivo della tassa rifiuti.
In quegli anni l'immobile era affittato a due diversi conduttori per i quali era stata inviata regolare comunicazione di inizio occupazione dell'unità immobiliare (non so se abbiano pagato la TaRi, trattandosi di inquilini molto corretti presumo di sì).
La cosa non mi riguarda direttamente, ma mi sembra anomalo l'accertamento per l'anno 2018.
Considerando anche il prolungamento dei termini dopo la sospensione nel periodo del Covid, il 2018 è già prescritto?