Buongiorno, vi sottopongo una questione: sto vendendo la mia casa e ieri siamo andati a firmare il preliminare dal notaio dell’acquirente. Purtroppo non ci siamo trovati d’accordo su alcuni punti e lo abbiamo lasciato in sospeso in attesa di chiarimenti. Primo punto: se l’acquirente non otterrà il mutuo, avendo fissato il termine ultimo del 28 febbraio, la penale non saranno le 10.000 euro (cioè l’assegno che dovevo intascare come caparra), ma una cifra mensile ( il notaio suggeriva 700 euro), da conteggiarsi da ieri, momento della firma del preliminare, fino al 28 febbraio, quindi tre mensilità, per la finale somma di euro 2100. Be’ mi sembra davvero nulla, pensavo che la penale fosse il trattenimento della caparra.
Secondo punto: abbiamo fissato la data del 15 giugno, per lasciare l’appartamento e se così non fosse, pagheremo una penale di 700 euro al mese. Abbiamo chiesto di spostare al 15 gennaio la data finale del mutuo, ma il notaio in tal caso ci impone di consegnare la casa prima del 15 giugno. Cosa ne pensate? Sbaglio o il notaio fa solo gli interessi dell’acquirente?
Secondo punto: abbiamo fissato la data del 15 giugno, per lasciare l’appartamento e se così non fosse, pagheremo una penale di 700 euro al mese. Abbiamo chiesto di spostare al 15 gennaio la data finale del mutuo, ma il notaio in tal caso ci impone di consegnare la casa prima del 15 giugno. Cosa ne pensate? Sbaglio o il notaio fa solo gli interessi dell’acquirente?