Se uno firma per ricevuta la raccomandata a mano, che evita di passare per l'ufficio postale, non vuol dire che l'abbia letta e ne abbia analizzato con la necessaria attenzione il contenuto. Pertanto, a mio parere laddove ci sia scritto per accordo ed accettazione essa appare più un accordo controfirmato che una ricevuta. Ma l'accordo prevede un attento esame ed una discussione. Solo dopo si formalizzano i termini dell'intesa. La raccomandata a mano è un'altra cosa.
La raccomandata a mano o postale di solito non fa che sancire quanto concordato
o anticipato verbalmente di persona o a mezzo telefono. La frase solita che
apre la
missiva (per me 12 missive) è la seguente:
Faccio seguito agli accordi verbali confermando quanto segue:
...omissis...
-Consegna dell'alloggio vuoto da cose e da persone...entro e non oltre .....(concordando la data dell'incontro...)
-Restituzione dell'acconto di euro XYZ, salvo conguaglio per spese o altro...ecc
seguono eventuali conteggi spesso con il saldo a favore del conduttore...
Alla fine la frase chiave come postata nel precedente post con le relative
firme. Credo che non ci possano essere ripensamenti di sorta, salvo che il
conduttore voglia restare nell'alloggio e che la cosa aggrada al locatore.
In sintesi il conduttore potrebbe ottenere l'azzeramento della disdetta, il proprietario evidentemente proprio no, salvo, anche qui, una appetibile riduzione del canone... ma, se ciò era nell'animo, non si sarebbe arrivati alla formulazione
scritta. Beviamoci un Cannonau doc da 14 gradi...Prosit...qpq.