rogallo65 ha scritto:
ho in corso un piano di ammortamento per un mutuo a tasso fisso stipulato nel 2007.
Ora un mio collega ha richiesto anch'esso un mutuo e lo stesso Istituto gli ha proposto un tasso più basso dello 0,80 % circa in meno; Qualcuno sa dirmi se è possibile sostituire il mutuo nell'ambito dello stesso Istituto sostanzialmente cambiando il tasso percentuale di rimborso? se si quali sono le procedure ed eventualmente i costi da affrontare?
Grazie!
Visita qualche istituto di credito alla ricerca dello spread più basso, poi avrai due alternative: la prima è di surrogare (ovvero traslocare) il tuo mutuo al nuovo istituto bancario senza alcun tipo di spesa (ne notarili, perizia tecnica, istruttoria, imposte) e godere pertento di una rata più bassa.
Se invece non vuoi abbandonare la banca con cui hai comunque un ottimo rapporto, puoi far presente che hai in mano la possibilita' di surrogare pertanto fai richiesta di rinegoziazione ad uno spread più basso (se sei un buon cliente, ovvero danaroso, non ti negheranno questa opzione).
Attenzione: rinegoziare non significa rifare un nuovo mutuo con tutte le spese accessorie che ne conseguono, ma sottoscrivere semplicemente un accordo fra le parti a modifica del contratto di mutuo precedentemente stipulato nel 2007.
Per la cronaca esistono alcuni istituti che attualmente applicano spread intorno allo 0,90 - 1,00 %, ed altre che inseriscono la possibilita' di passare da variabile a fisso gia' in contratto.
Stai solo attento al fatto che entrambe le opzioni suindicate normalmente non sono remunerative per le banche, il loro unico incentivo sara' averti o mantenerti come cliente.
Spero di essere stato esauriente.