Sarò breve , la mia rchiesta di informazioni era perchè ho perso la fiducia del comportamento del mio avvocato.
L' UDIENZA è il 31 -01 e la controparte non si è costituita .
Quindi sembrerebbe tutto già definito , non potendo loro presentare prove a discapito.
Tutto fino alla Cassazione è a mio favore .
La controparte ha murato la mia porta di ingresso , modificando da 2 appartamenti in uno solo , con gravi danni a quello da me realizzato in ristrutturazione.
Quindi il GIUDICE decide in questa udienza il mio reintigro di POSSESSO con la consegna delle chiavi , o ci sono altre udienze ?
I danni provocati , i danni morali o altro li decide questo GIUDICE.
La controparte cosa potrà replicare , penso solo a voce se presenti .
Spero di essere stato chiaro , altrimenti fatemi domande precise a cui vi risponderò. Saluti
Buongiorno, quelle che lei confusamente pone, sono questioni che non possono essere valutate dagli utenti del forum.
Mi permetto di dirlo un quanto c'è di mezzo l'operato di un Collega che - anche avesse sbagliato o avesse tenuto atteggiamenti che le hanno fatto perdere la fiducia - può essere valutato solo mediante l'esame delle carte processuali.
Le consiglio quindi di:
1) chiedere copia degli atti del procedimento al suo attuale avvocato;
2) incaricare un altro legale di valutare cosa è stato fatto e se vi fossero profili di responsabilità del Collega.
Il tutto avendo presente che in Italia purtroppo i tempi di definizione di un grado di giudizio civile sono tutt'ora lunghi, con significative differenze tra singoli tribunali.
Se la sua delusione riguarda soltanto i tempi questo non dipende certo dal Collega....
Tanto più che la contumacia della controparte (mancata costituzione in giudizio) non 'accelera' il procedimento, essendo comunque necessario che parte attrice (ovvero, lei) fornisca al Giudice tutte le prove necessarie all'accoglimento della domanda formulata.