JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.

Rispondi alla discussione

Testo: <blockquote data-quote="arcy" data-source="post: 481000" data-attributes="member: 28171">Buon pomeriggio, alla luce del recente dettato normativo pubblicato sulla G. U. del 02 ottobre scorso, che obbliga le imprese edili nei cantieri  mobili e fissi, al possesso della c.d. patente a  crediti, rilasciata da  piattaforma INL, qualora la stessa azienda abbia tutti  tutti i requisiti previsti per  la sicurezza nei luoghi di lavoro in difetto non può svolgere i lavori. Inoltre, il committente, ha l obbligo di verificare il possesso della patente a crediti (e che il nr di crediti non siano inferiore a  15) da parte della ditta  appaltata. L' omesso controllo è sanzionabile pecuniarmente in caso di ispezioni da parte degli organi di vigilanza e penalmente in caso di infortuni gravi sul lavoro. Per quanto sopra, il  condominio che si identifica quale committente qualora siano deliberati  lavori edili in assemblea che intereressano  facciate e parti comuni, rientra in pieno in questo disposto normativo o va in deroga? È corretto che sia preteso quale clausola inderogabile nel contratto e sia messo a verbale all esito della  riunione? Grazie per le risposte</blockquote>