Zenzera

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ciao.
Mio padre e mia madre vogliono anticipare la successione con un atto di donazione, anche per evitare lo scherzetto di un innalzamento della tassazione. Siamo andati dal notaio e abbiamo avuto una brutta sorpresa.
Si tratta di questo: mio padre è proprietario di alcuni terreni, mia madre è proprietaria di un piccolo terreno, insieme sono comproprietari di una casa e di un altro terreno. Devono lasciare a me la casa e alcuni terreni di mio padre; a mio fratello un terreno di mio padre, il terreno di mia madre e il terreno di cui mia madre e mio padre sono comproprietari. Secondo il notaio non si tratta di una donazione e neanche di due (una per figlio), ma di cinque donazioni, in quanto per ogni donatore e per ogni donatario si deve fare un atto distinto. Quindi, donazione della casa a me da parte di entrambi i genitori, donazione a me dei terreni di mio padre, donazione a mio fratello del terreno di entrambi i genitori, donazione a mio fratello del terreno di mia madre, donazione a mio fratello degli altri terreni di mio padre.
Risultato: cinque donazioni, cinque atti da pagare (preventivo 1400 € l'uno), oltre, naturalmente, al 3% sul valore.
Stando al collaboratore del notaio, anche se lui presentasse la cosa in un singolo atto, per lo stato sarebbero comunque cinque.

Me lo confermate? Non c'è modo di aggirare questa fregatura? E il preventivo è congruo?

Grazie
 
U

User_29045

Ospite
A mio avviso è corretto che si debbano fare 5 donazioni.

E' sufficiente cambiare un "dante causa" OPPURE un "avente causa" per costringere il notaio a fare un nuovo atto, ed è il tuo caso.

Potevi fare un unico atto solo se i tuoi genitori fossero stati comproprietari di tutto, ed avessero voluto trasferire a te e tuo fratello.

E comunque le DONAZIONI non vanno fatte perché compromettono la commerciabilità degli immobili, in quanto le banche MOLTO DIFFICILMENTE concedono mutui su immobili con almeno una provenienza donativa nello storico compravendite.

Dovrete pertanto fare delle vendite col meccanismo "Prezzo valore" LIMITATAMENTE ALL'ABITAZIONE, ossia pagando le imposte basandovi sul VALORE CATASTALE opportunamente calcolato, e stabilendo un prezzo di vendita convenzionale, anche molto più basso del valore catastale (l'importante è che pagate le imposte di trasferimento basandovi sul valore catastale dell'ABITAZIONE).

Per quanto riguarda i TERRENI, il meccanismo del PREZZO VALORE non è applicabile!
FONTE: https://www.osservatorioagromafie.i...15/01/Prezzo-Valore-dei-terreni-agricoli-.pdf
Ai sensi del citato art. 1, comma 497, della legge n. 266 del 2005 la regola del prezzo valore non riguarda i terreni agricoli. 5. Cessioni di terreni agricoli. - L’art. 52, comma 5 bis, del d.p.r. n. 131 del 1986, introdotto dall’art. 35, comma 23 ter, del d.l. n. 223 del 2006, convertito dalla legge n. 248 del 2006, disponendo, infatti, che l’art. 1, comma 497, della legge n. 266 del 2005, si applica esclusivamente ai trasferimenti di abitazioni e relative pertinenze, ha escluso dall’agevolazione in parola i terreni agricoli: questi ultimi, pertanto, sono tassati in base al loro valore di mercato
 

Allegati

  • Prezzo-Valore-dei-terreni-agricoli-.pdf
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BJMAKER

Membro Attivo
Professionista
Ciao.
Mio padre e mia madre vogliono anticipare la successione con un atto di donazione, anche per evitare lo scherzetto di un innalzamento della tassazione. Siamo andati dal notaio e abbiamo avuto una brutta sorpresa.
Si tratta di questo: mio padre è proprietario di alcuni terreni, mia madre è proprietaria di un piccolo terreno, insieme sono comproprietari di una casa e di un altro terreno. Devono lasciare a me la casa e alcuni terreni di mio padre; a mio fratello un terreno di mio padre, il terreno di mia madre e il terreno di cui mia madre e mio padre sono comproprietari. Secondo il notaio non si tratta di una donazione e neanche di due (una per figlio), ma di cinque donazioni, in quanto per ogni donatore e per ogni donatario si deve fare un atto distinto. Quindi, donazione della casa a me da parte di entrambi i genitori, donazione a me dei terreni di mio padre, donazione a mio fratello del terreno di entrambi i genitori, donazione a mio fratello del terreno di mia madre, donazione a mio fratello degli altri terreni di mio padre.
Risultato: cinque donazioni, cinque atti da pagare (preventivo 1400 € l'uno), oltre, naturalmente, al 3% sul valore.
Stando al collaboratore del notaio, anche se lui presentasse la cosa in un singolo atto, per lo stato sarebbero comunque cinque.

Me lo confermate? Non c'è modo di aggirare questa fregatura? E il preventivo è congruo?

Grazie
Fatti fare più preventivi da più notai.
 

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