Gianco

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Dovendo assumere tutte le responsabilità sopra menzionate, il tecnico, responsabile della sicurezza, è costretto a tenere conto dei rischi che corre. Conseguentemente, anche il prezzo delle sue prestazioni deve essere adeguato. Cosa generalmente incompresa dal committente ed oggetto di ribasso dalla concorrenza, incosciente.
 

adimecasa

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e siamo solo all'inizio, ne vedremo delle belle in seguito, per foraggiare tutta questa gente che non fanno altro che verbalizzare, tutti i cantieri che trovano secondo loro fuori posto
 

Daniele 78

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e siamo solo all'inizio, ne vedremo delle belle in seguito, per foraggiare tutta questa gente che non fanno altro che verbalizzare, tutti i cantieri che trovano secondo loro fuori posto
Non credo francamente possibile andare oltre perchè in un cantiere ormai verbalizzi di tutto e di più, capisco il ruolo del coordinatore (che dovendo tutelare gli interessi del committente deve "rompere le balle" (scusate il francesismo) all'impresa. Diciamo che siamo passati da una situazione dove sicuramente c'erano tante vittime sul lavoro in edilizia anni 50 fino agli anni 80 (ma c'era pure il triplo se non il quadruplo del lavoro rispetto a 10 anni fa, rispetto ad oggi...neanche da paragonare) però di lavorava tanto al chilo (non si sapeva cosa fossero le scarpe antifortunistiche, guanti, elmetti ecc.) ad una situazione attuale dove lavoro non c'è ne più ma ti guardano la capocchia di spillo in cantiere.
Siamo passati da una situazione dove i cantieri non venivano chiusi con recinzioni, niente permessi, "nero" a più non posso...ad una situazione dove non solo vieni multato se non hai la recinzione o il permesso, ma anche se una persona non autorizzata che entra dentro (anche accompagnata da chi lavora) volesse entrare dentro al cantiere per forza.
Così come nelle case siamo passati dal costruirle a bordo fiume senza chiedere niente a nessuno e tutte le città grandi in Italia e nel mondo sono così: Genova, Firenze, Roma, Milano, Torino sono così impostate) a doverle costruire ad almeno 150 mt (vedi Galasso) per non finire in vincoli che impongono di dover mandare progetti non solo in Comune ma direttamente in Regione per farli approvare.

Siamo passati dal "va bene tutto basta lavorare" al "non vai abbastanza bene, c'è sempre un di più oltre da fare" che ha portato ad una proliferazione assurda dei documenti.

Tanto per farvi un esempio in ufficio ho copia di concessione di casa dei miei (meta anni 80) Tra concessione, dati dello strutturista per cemento armato e tavole da disegno, la pratica stava completamente e tranquillamente nella cartellina da ufficio piccolina alta neanche 5 cm.

Pratiche anni metà anni 2000 ad oggi: per la stessa casa non mi basterebbe SOLO per il progetto architettonico della casa (progetti degli esterni, delle tubazioni di capatazione, degli scarichi) senza contare gli ESECUTIVI da cantiere per il tracciamento in loco dell'immobile, non mi basta il faldone alto 20cm. Quando poi devo aggiungere i dati dello strutturista, della legge 10, degli esecutivi sono altri 2 faldoni da 20cm l'uno. La sicurezza è talmente complicata che richiede 2 faldoni (parlo della valutazione dei rischi aziendali complessiva, che poi è la base di partenza per un DUVRI o un POS).

Piccola curiosità il DUVRI è il POS fuori dall'edilizia, in quanto in esso troverete tutte le medesime valutazioni (che già si scrivono nel POS).
Ne ho la certezza anche perchè hai tempi del DUVRI chiesi al ormai ex capo ispettore spresal di Biella (Sig. Terzi). "Scusi ma perchè devo fare una valutazione dei rischi con il DUVRI quando in edilizia esiste sia il PSC che il POS, che senso ha???" "mi rispose che l'edilizia era già coperta e che gli stessi concetti applicabili in edilizia sono riportati su tutte le attività".

In poche parole il DUVRI è il trasporto degli obblighi di valutazione in edilizia già presenti nei POS (Imprese) e PSC (coordinatori) su tutte le altre attività imprenditoriali...dal giornalaio al venditore porta a porta di macchine per il caffè.

Questi sono i geni che abbiamo in Italia, e se siamo messi così sappiamo poi il perchè.
 

adimecasa

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:D:soldi::stretta_di_mano:
[DOUBLEPOST=1415365890,1415365769][/DOUBLEPOST]le vittime erano tente perchè i lavoratori edile erano tanti, ora se non con qualche ristrutturazione di gru che sventolano nei cieli, non se ne vedono, solo burocrazia, l'altro ieri ho fatto una perizia per un mutuo su un cantiere in via di utlimazione per ristrutturazione, dopo aver preso appuntamento con il capo cantiere, ho dovuto attendere 20 minuti sotto la pioggia prima di poter accedere allo stesso con tutti i sacri crismi (elmetto, scarpe infortunistiche, firma sul registro delle visite, ci mancava anche la mia dichiarazione di verginità
 

Daniele 78

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Diciamo che tutto ha un senso, però se abbiamo questa burocrazia nei cantieri lo dobbiamo non solo al "va tutto finché va tutto bene basta lavorare" ma anche purtroppo alle pretese sempre più elevate e sempre meno remunerate dei nostri clienti. Devi lavorare 10 volte tanto per un risultato identico a quello di ieri...
 

fabrizio

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Proprietario Casa
Vi ringrazio moltissimo per le delucidazioni...mi avete aperto gli occhi in una realtà a me sconosciuta....
Qualche centinaia di euro risparmiate dico la verità mi avrebbero fatto comodo...ma il rischio non li vale...anche perchè con quei soldi non ci pagherei neppure l'eventuale colloquio con un legale.....qualora servisse :):)!!!!!
Come sta succedendo ovunque sono certo che i controlli più rigidi sicuramente verranno fatti nei confronti di chi è nelle condizioni di pagare ....e mi fermo qua per evitare un' inutile polemica..e quindi via con il POS
Grazie Daniele e Cafe lab....:applauso::applauso::applauso:
 
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Daniele 78

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Professionista
Vi ringrazio moltissimo per le delucidazioni...mi avete aperto gli occhi in una realtà a me sconosciuta....
Qualche centinaia di euro risparmiate dico la verità mi avrebbero fatto comodo...ma il rischio non li vale...anche perchè con quei soldi non ci pagherei neppure l'eventuale colloquio con un legale.....qualora servisse :):)!!!!!
Come sta succedendo ovunque sono certo che i controlli più rigidi sicuramente verranno fatti nei confronti di chi è nelle condizioni di pagare ....e mi fermo qua per evitare un' inutile polemica..e quindi via con il POS
Grazie Daniele e Cafe lab....:applauso::applauso::applauso:
Grazie a te per l'attenzione, prego.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
A proposito di sicurezza una piccola Guida realizzata dall'ordine degli ingegneri di Bologna (da leggere bene, mi raccomando).
 

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