Buongiorno
Da nnove anni un appartamento di mia proprietà è stato occupato, con contratto di locazione, da un inquilino il quale ha sempre adempiuto agli obblighi contrattuali.
Ieri, il mio inquilino mi ha comunicato, a mezzo mail, che per sopravvenute difficoltà economiche non è più in grado di pagare il canone di locazione e che, pertanto, vorrebbe risolvere anticipatamente (al 31-12-2017) il contratto che ha scadenza naturale 31 ottobre 2018.
Con la stessa mail, il conduttore mi ha altresì chiesto di poter lasciare il detto immobile a fine febbraio 2018.
Considerati i buoni precedenti dell'inquilino, sarei disponibile ad accogliere la sua richiesta e comunicare all'Agenzia delle Entrate(entro il 30 gennaio) la risoluzione anticipata del contratto al 31/12/2017, in modo che i successivi canoni di locazione fino alla scadenza naturale del contratto (da me non percepiti) non siano soggetti a tassazione.
La mia incertezza concerne la richiesta dell'inquilino di permanere nell'appartamento fino al febbraio 2018. Come devo regolarizzare tale ulteriore periodo di occupazione dell'appartamento dopo la risoluzione del contratto al fine di non pagare ulteriori tasse (visto che non c'è reddito) e al tempo stesso, non essere sospettato di "affitto in nero"?
Da nnove anni un appartamento di mia proprietà è stato occupato, con contratto di locazione, da un inquilino il quale ha sempre adempiuto agli obblighi contrattuali.
Ieri, il mio inquilino mi ha comunicato, a mezzo mail, che per sopravvenute difficoltà economiche non è più in grado di pagare il canone di locazione e che, pertanto, vorrebbe risolvere anticipatamente (al 31-12-2017) il contratto che ha scadenza naturale 31 ottobre 2018.
Con la stessa mail, il conduttore mi ha altresì chiesto di poter lasciare il detto immobile a fine febbraio 2018.
Considerati i buoni precedenti dell'inquilino, sarei disponibile ad accogliere la sua richiesta e comunicare all'Agenzia delle Entrate(entro il 30 gennaio) la risoluzione anticipata del contratto al 31/12/2017, in modo che i successivi canoni di locazione fino alla scadenza naturale del contratto (da me non percepiti) non siano soggetti a tassazione.
La mia incertezza concerne la richiesta dell'inquilino di permanere nell'appartamento fino al febbraio 2018. Come devo regolarizzare tale ulteriore periodo di occupazione dell'appartamento dopo la risoluzione del contratto al fine di non pagare ulteriori tasse (visto che non c'è reddito) e al tempo stesso, non essere sospettato di "affitto in nero"?