Perché al bar ci servono i non italiani, comunitari o no?

[Hug]

A Roma, quando vado al bar trovo non di rado dietro il bancone persone non italiane, ad esempio giovani (e sorridenti) ragazze rumene.
Mi chiedo e quindi vi chiedo: perché far venire lavoratori da fuori Italia quando c'è tanta offerta di persone italiane?
Grazie.

 

[Ollj]

Gli chieda quanto guadagnano (quando non c'è il titolare).
Un esempio:
Lei svolgerebbe il lavoro di "pulizie":
- alzandosi alle 04:30 del mattino,
- per 4 ore di lavoro al giorno,
- impiegando 2.5 ore di viaggio (per recarsi al lavoro e tornare a casa)
ad € 6,76 netti/h?

 

[rita dedè]

gli italiani si laureano,non fanno più quei lavori!
oppure stanno casa a farsi mantenere dai parenti,nonni e zii nubili!
e poi un domani ereditano! e continuano a magná sulle spalle dei parenti!

 

[Ollj]

Già. Quanti ne conosco!
Ma è colpa di chi li ha mal abituati... (salvo i rari casi d'educazione adeguata non assistita da buona sorte)

 

[alberto bianchi]

gli italiani si laureano,non fanno più quei lavori!
oppure stanno casa a farsi mantenere dai parenti,nonni e zii nubili!

@rita dedè .sei troppo forte ! Meriti un applauso, ma soprattutto un Grande Augurio di
Buon Compleanno.

Beata te che stai in Germania con la Merkel.

 

[rita dedè]

grazie tante Alberto, sei molto gentile!
beh anche qua, non è più come 20 anni fa! son cambiate le cose!
è dura è dura!
però vabbè si stiracchia benino, se ci si dà fare! se ci si impegna!
dipende dalla individuo stesso.............si l educazione ricevuta, sicuramente incide ma,
dipende, dipende!

 

[Gianco]

Ci scandalizziamo per la concorrenza che viene dai lavoratori stranieri, però i datori di lavoro, quasi sempre nostri concittadini,cercano e preferiscono loro, per evidenti ragioni economiche e probabilmente perché sono volenterosi, prestandosi ad operare anche in situazioni straordinarie. A parole anche i nostri sono disponibili. Una volta preso servizio, ogni scusa è buona per rivolgersi ai sindacati che contestano tutto a prescindere.

 

[alberto bianchi]

Una volta preso servizio, ogni scusa è buona per rivolgersi ai sindacati che contestano tutto a prescindere.

Purtroppo hai ragione, e non pensare che siano tanto diversi dal loro collega egiziano di cui si parla in questi giorni. Basta ricordare le opere di bene (per loro) che avevano fatto i 2 (rappresentanti nazionali) andati in pensione due anni fa.
Mi taccio per non essere bannato.

 

[Ollj]

quasi sempre nostri concittadini,cercano e preferiscono loro, per evidenti ragioni economiche e probabilmente perché sono volenterosi, prestandosi ad operare anche in situazioni straordinarie.

Diciamo che ci marciano alla grande: meno costi e maggior coltello dalla parte del manico; vedo di quelle scene in giro da far paura... ed una mancanza di rispetto umano a dir poco vergognosa (che c.... me ne frega è una rumena, poteva starsene a casa sua... o così o ne trovo un'altra....).
Sindacati? Se fan la "rincorsa" per dar tutela a chiunque anche quando lo si coglie con le mani nella marmellata (timbrare il cartellino al posto di un altro)...

 

[essezeta67]

A parole anche i nostri sono disponibili. .

In una notizia secondaria di un telegiornale di qualche settimana fa, veniva intervistata la direttrice di una scuola materna privata campana, la quale esprimeva il suo disappunto in quanto, avendo la scuola offerto dei posti di lavoro come insegnante, questi venivano sistematicamente rifiutati con la scusa che "si guadagna meno e si lavorano 7/8 ore al giorno rispetto al corrispondente impiego statale dove di guadagna di più con 5 ore di lavoro giornaliere".....
I candidati hanno rifiutato in attesa di un posto statale!!!!! non aggiungo altro....