- in tutti i passaggi testamento, donazione ai figli etc per quanto riguarda la parte di mia competenza si cita :
-" appartamento di vani ... con annesso giardino nella parte anteriore e posteriore" e si fa riferimento alla mappa catastale esistente con relativa ripartizione del terreno circostante il fabbricato
- "negozio"e si fa riferimento alla mappa catastale del negozio cosi come esistente al catasto
tutti i passaggi sono stati fatti con lo stesso notaio, ora defunto, e c'e' anche la nota di trascrizione allegata agli atti
- naturalmente sono passati 80 anni dalla iscrizione al catasto con la mappa catastale riportante la divisione ed almeno trenta anni dall'ultimo passaggio notarile.
Ed allora cosa bisogna fare per "dichiarare la continuita' storica" e l'usucapione di fatto avvenuta? Di chi e' competenza e come viene ufficializzato ?
Se conosci qualcuno su Roma in grado di sistemare il problema cosi come tu affermi con la continuita' storica dammi cortesemente in privato il riferimento .
-" appartamento di vani ... con annesso giardino nella parte anteriore e posteriore" e si fa riferimento alla mappa catastale esistente con relativa ripartizione del terreno circostante il fabbricato
- "negozio"e si fa riferimento alla mappa catastale del negozio cosi come esistente al catasto
tutti i passaggi sono stati fatti con lo stesso notaio, ora defunto, e c'e' anche la nota di trascrizione allegata agli atti
- naturalmente sono passati 80 anni dalla iscrizione al catasto con la mappa catastale riportante la divisione ed almeno trenta anni dall'ultimo passaggio notarile.
Ed allora cosa bisogna fare per "dichiarare la continuita' storica" e l'usucapione di fatto avvenuta? Di chi e' competenza e come viene ufficializzato ?
Se conosci qualcuno su Roma in grado di sistemare il problema cosi come tu affermi con la continuita' storica dammi cortesemente in privato il riferimento .