Parcheggio in parco negato

[Luigi Criscuolo]

Arcié te stavo danno un "me piace" ma finendo di leggere quello che hai scritto mi è scesa la freccia.

 

[arciera]

Se però risolvono il problema facendo business, meglio per tutti

Non ti piace? E' il commercio che ha da sempre avvicinato i popoli. Pensa che a pompei hanno trovato delle statuette di buddah! In questo modo tutti traerebbero un giovamento, senza stravolgere il parco: o quantomeno tutto rimarrebbe come prima, ma non pagherebbero spese condominiali vita natural durante. (quasi quasi se fanno questo gli chiedo una percentuale di commissione...)

 

[Luigi Criscuolo]

senza stravolgere il parco: o quantomeno tutto rimarrebbe come prima, ma non pagherebbero spese condominiali vita natural durante.

scusa ma l'osservanza alla tanto sbandierata Convenzione con il comune non conta più? Per dare la possibilità a Nannarella di parcheggiare all'interno del condominio/parco la Convenzione viene rigirata come si vuole. Se nella Convenzione è prevista come area a verde e nel Regolamento di condominio è previsto il divieto di sosta perché bisogna stravolgere le regole?
Come hai anche scritto tu il suggerimento di Daniele non è percorribile perché anche altri si trovano nella necessità di parcheggiare la loro seconda o terza auto e tutti gli scooters.
Comunque prevedo che andrà a finire che lo stato di necessità prevarrà sulle regole (come succede sempre in Italia).

 

[Daniele 78]

scusa ma l'osservanza alla tanto sbandierata Convenzione con il comune non conta più? Per dare la possibilità a Nannarella di parcheggiare all'interno del condominio/parco la Convenzione viene rigirata come si vuole. Se nella Convenzione è prevista come area a verde e nel Regolamento di condominio è previsto il divieto di sosta perché bisogna stravolgere le regole?
Come hai anche scritto tu il suggerimento di Daniele non è percorribile perché anche altri si trovano nella necessità di parcheggiare la loro seconda o terza auto e tutti gli scooters.
Comunque prevedo che andrà a finire che lo stato di necessità prevarrà sulle regole (come succede sempre in Italia).

Io avevo scritto infatti che l'unica soluzione percorribile poteva essere quella del posto Riservato a Nannarella (proprio perché senza posti auto) ed anche perché se dovesse poi vendere un'unità senza autorimessa e senza posto auto, la sua unità inevitabilmente sarebbe meno appetibile ai futuri compratori. Fare nel parco un posto da 2,25*5 non porta via troppo spazio, e pur sottraendo circa 11mq d'area verde( in realtà meno poiché in parte sul bordo strada) crei un parcheggio. Il Comune pur variando lo standard delle aree verdi e viste le problematiche condominiali e quelle di Nannarella di certo non farà storie. Diverso sarebbe se tutti volessero un ulteriore parcheggio, con riduzione di 11 mq circa per ogni, ci sarebbe una riduzione troppo marcata delle aree verdi e molto probabilmente potrebbe non essere concesso. Poi dipende anche da Comune a Comune, ma noto (parlo per le mie parti che conosco) una certa attenzione sugli standard e può esserci una piccola flessibilità (motivata) ma non può essere marcata.

Comunque c'è da dire che anche chi ha un autorimessa doppia ed un ampio cortile (viene conteggiato anch'esso ai fini della Tognoli) parlo per la mia esperienza personale tende a parcheggiare l'auto in uno o più posti condominiali, togliendone a chi ha un autorimessa singola ed un cortile più piccolo. Purtroppo qualsiasi norma su standard e legge Tognoli non può incidere sull'educazione e buon senso delle persone.

 

[arciera]

Scrive Criscuolo:
Comunque prevedo che andrà a finire che lo stato di necessità prevarrà sulle regole (come succede sempre in Italia).
Sto pensando: "Tiremm innanz"

La regola e' Il chiarimento, ovvero una delucidazione che ci aiuta a capire meglio come superare lo stato di necessita' altrimenti e' un mero concetto addirittura divinizzato.

Superare lo stato di necessita' non eliminarlo o nel migliore dei casi, ignorarlo. Ad esser volgari: ma che me ne frega a me se te te devi fa' un km a piedi! Sempre!

 

[Luigi Criscuolo]

Ad esser volgari: ma che me ne frega a me se te te devi fa' un km a piedi! Sempre!

Non essere tra coloro che solidarizzano "tout court" con Nannarella non vuol dire fregarsene dei suoi problemi: ammesso che lo siano.
Sai nella strada privata dove si affaccia il condominio dove abito io c'é un tizio che abita in un altro condominio frontista della medesima strada che interpreta il diritto comune di parcheggiare nella via, che ha una capienza di n-100 aventi diritto, come un suo diritto assoluto. Quindi mentre la stragrande maggioranza, dove aver fatto una perlustrazione, se non c'é posto esce a vagare per le strade pubbliche, lui parcheggia, sporgendo nella via con il suo macchinone, fregandosene di creare probleni a coloro che devono portare la loro auto nel loro posto auto inserito nel condominio in cui abitano. Una sera una autoambulanza venuta a prelevare un malato di cuore non riusciva a girare per arrivare fino al portone del civico in cui si trovava il malato. L'autista dopo vari tentativi ha azionato la sirena con il risultato di far affacciare un bel pò di gente tra cui qualcuno che, riconosciutoa la macchina, è andato a chiamare il proprietario. Alle osservazioni di un condomino, che era sceso in strada per cercare di aiutare la ambulanza a fare manovre, il signore ha risposto seccato che lui aveva il diritto di parcheggiare e che quindi lo faceva e lo avrebbe rifatto. Avendo puntualmente parcheggiato nella medesi posizione alcune sere dopo, la mattina successiva il signore si è trovato con le 4 gomme squarciate. Voi pensate che gli sei servito? Non ha fatto una piega: lui la macchina la mette dentro tutte le sere ed a volte parcheggia nello stesso posto.
Questo signore si comporta così perché ha comprato un appartamento al quale non era abbinato un posto auto.
Non pensare che la situazione del condomionio/parco in cui abita nannarella sia differente. Io, in considerazione delle mie origini, conosco molto bene Napoli e dintorni: so quali sono i problemi di posteggio. Per questo termino il mio intervento confermando che lo stato di necessità sopravvarrà sulle regole.
Comunque ricordati che l'uomo è un camminatore; fare un km andare ed un km a tornare tutti i giorni non può che fare bene alla salute;quando ero un giovincello ne facevo 600 di metri per arrivare al capolinea dei mezzi pubblici e c'erano persone che abitavano ancora più lontano per cui tutte le mattine per andare a lavorare o a scuola si facevano 1,5 km e più.
La nostra società ci sta portando all'estinzione della razza umana: andiamo in macchina al supermercato vicino a casa con la scusa di portare dei pesi con il risultato che girovaghiamo per trovare il posto per parcheggiare sia nei pressi del supermercato che una volta poi ritornati a casa; andiamo a prendere i figli davanti alla scuola con la macchina ed intasiamo con le macchine in seconda fila le strade; appena possiamo cerchiamo l'aiuto domestico; rifiutiamo di andare ad abitare in case senza ascensori perché ci sono da fare le scale. Il risultato è che alla fine per fare movimento perché tendiamo ad ingrassare spendiamo soldi iscrivendoci in palestra ed iscrivendo i nostri figli ai circoli sportivi.
Permettimi una volgarità: non andiamo ancora in macchina al gabinetto di casa ma presto diventerà una moda anche quello.

 

[JERRY48]

Permettimi una volgarità: non andiamo ancora in macchina al gabinetto di casa ma presto diventerà una moda anche quello.

Qualcuno ha inventato la city car.
Qualcun'altro inventi la home car.

 

[quiproquo]

Con piccolo ritardo rispondo ad Arciera che scrisse:
"Hai usato un "BENE"??? Tanto basta per usucapirlo".....Rispondo:Un generico spazio nel Parco condominiale non è un "BENE"..... lo potrebbe, con enormi difficoltà, se fosse già stato contrassegnato da manufatti e accatastato (come il sottoscala di conbip....) Altrimenti, mutuando dai carnivori (leoni ecc....), potremmo demarcarlo con i nostri "rifiuti" corporali e relative analisi ben certificate dalle ASL come una specie di impronta digitale delle PUBENDE...!!! Perdonatemi il macchiettistico accostamento......!!!Mentre sto pensando che la nostra imploratrice NANNARELLA non è più intervenuta magari contenta per aver sollevato un piccolo putiferio.....ma vorrei chiederle: quanti sono gli
alloggi privi di box??? E quanti anni sono trascorsi
dall'acquisto??? Auguri. Quiproquo.

 

[arciera]

Jerry, Gli statunitesti già vivono viaggiando con le homecar.
Per Criscuolo: lo stato di necessita' da sempre crea la regola. Non viceversa. Ti chiedo di riflettere sul mio post precedente. Il mondo non ha mai,dico mai, seguito una regola se non per necessita'. E' la necessita' che da' forma alla regola, riempiendola di contenuti. L' esempio che hai portato e' la classica eccezione che deve confermare la regola. Il pover uomo in questione, quello del macchinone, calpesta lo stato di necessita' della sua collettiva', v. Il caso dell' ambulanza. Possiamo in cuor nostro ricusare la legge tognoli che da' ampia facoltà per l' edificazione di garage? ripeto lo stato di necessita' e' il supremo riferimento che dobbiamo avere per capire il mondo, e la sua politica. L' Italia essendo un paese fino alla mia generazione, poverissimo, ha sopportato l'abusivismo edilizio degli anni '50 perché le città erano stracolme di baracche e fare un bel piano edilizio era solo un sogno per i creatori della costituzione, i legislatori dell'epoca. La costituzione, la regola massima dettata da uno stato di necessita' storica. Basti pensare che e' tutto un puntualizzare di garanzie che ad un uomo del futuro farebbero sorridere.

 

[quiproquo]

Jerry, Gli statunitesti già vivono viaggiando con le homecar.
Per Criscuolo: lo stato di necessita' da sempre crea la regola. Non viceversa. Ti chiedo di riflettere sul mio post precedente. Il mondo non ha mai,dico mai, seguito una regola se non per necessita'. E' la necessita' che da' forma alla regola, riempiendola di contenuti. L' esempio che hai portato e' la classica eccezione che deve confermare la regola. Il pover uomo in questione, quello del macchinone, calpesta lo stato di necessita' della sua collettiva', v. Il caso dell' ambulanza, possiamo in cuor nostro ricusare la legge tognoli che da' ampia facoltà per l' edificazione di garage? ripeto lo stato di necessita' e' il supremo riferimento che dobbiamo avere per capire il mondo, e la sua politica. L' Italia essendo un paese fino alla mia generazione, poverissimo, ha sopportato l'abusivismo edilizio degli anni '50 perché le città erano stracolme di baracche e fare un bel piano edilizio era solo un sogno per i creatori della costituzione, i legislatori dell'epoca, costituzione la regola massima dettata da uno stato di necessita' storica. Basti pensare che e' tutto un puntualizzare di garanzie che ad un uomo del futuro farebbero sorridere.

Completamente d'accordo su questo "POST".Q.P.Q.