U

User_29045

Ospite
Tale "abbondanza" (se sono state fornite dal costruttore o decise all'unanimità) è un modo "alternativo" di fissare (rispetto ad un idoneo articolo in RdC) una ripartizione in deroga al principio sintetico della Legge.

Per completezza d'informazione, queste tabelle dei posti auto e dei box sono state fornite dal costruttore nel 1999.
 

happysmileone

Membro Assiduo
Proprietario Casa
... comunque in assenza di tabelle posti auto puoi sempre proporre nella prossima assemblea condominiale che la ripartizione avvenga in quote uguali e se tutti d'accordo per il futuro sara' cosi.
 

proid

Membro Attivo
preciso che i posti auto (non box) sono uguali per tutti, tutti hanno un solo posto auto. Le leggi sono leggi ok , ma trovo ingiusto applicare la tabella di proprietà per il parcheggio. Posso anche avere un superattico di 300mq , ma sempre e solo una vettura entra in parcheggio, la stessa di chi ha il monolocale al piano terra
Sono lavori nelle parti comuni e quindi vanno ripartiti in m/m proprietà.
E' inifluente che i posti auto siano uguali per tutti anche perchè mi sembra di capire che sono semplicemente assegnati, non sono parti di proprietà esclusiva quindi è come se stai manutenzionando un cortile completamente comune senza posti auto e quindi ogni spesa per la sua conservazione va ripartita in millesimi proprietà, o tabella apposita dell'area, o come indicato nel regolamento/atto.
Se i posti auto fossero stati REALMENTE privati cioè aree accatastate e intestate al singolo condomino allora la riparazione della buca sul singolo posto auto era ad intero carico del condomino PROPRIETARIO per posto auto... ma in quest'ultimo caso l'assemblea non avrebbe potuto deliberare lavori su una proprietà privata!
 

forest

Membro Attivo
Proprietario Casa
il citofono è diviso in parti uguali, le cassette postali sempre in parti uguali , ultimamente abbiamo deliberato che la bolletta luce del parcheggio si divida in parti uguali, idem facciamo per l'acqua perche nessuno ha il contatore in casa,non vedo perche per i parcheggi si usi la tab proprieta,non è che ci sia una grande differenza ma c'è chi paga 60 e chi paga 90, secondo me non è giusto proprio perche una casa=un posto auto . <cmq a breve chiederò lumi all'amm
 

happysmileone

Membro Assiduo
Proprietario Casa
il citofono è diviso in parti uguali, le cassette postali sempre in parti uguali , ultimamente abbiamo deliberato che la bolletta luce del parcheggio si divida in parti uguali, idem facciamo per l'acqua perche nessuno ha il contatore in casa,non vedo perche per i parcheggi si usi la tab proprieta,non è che ci sia una grande differenza ma c'è chi paga 60 e chi paga 90, secondo me non è giusto proprio perche una casa=un posto auto . <cmq a breve chiederò lumi all'amm
E perché non avete anche deliberato la ripartizione in parti uguali ? Se tutti d’accordo deliberatelo e come scrive Dimaraz registratelo sul RdC e siete a posto !
 

forest

Membro Attivo
Proprietario Casa
Di logica dovrebbe essere cosi ma è l'amministratore che dovrebbe chiarire e proporre questa cosa . Se lo faccio io si alza subito chi ha i millesimi proprieta bassi e mi contesta mentre se lo propone l'amm magari approva, a malincuore ma approva
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Di logica dovrebbe essere cosi ma è l'amministratore che dovrebbe chiarire e proporre questa cosa . Se lo faccio io si alza subito chi ha i millesimi proprieta bassi e mi contesta mentre se lo propone l'amm magari approva, a malincuore ma approva

L'amministratore può spiegare la cosa ...ma deve anche precisare che non vi è alcun obbligo a farlo.
Basta che ci sia 1 solo contrario che le cose restano come sono.
 
U

User_29045

Ospite
Dimaraz concordo su tutto ma l'amm dovrebbe anche collaborare in tal senso anche se non obbligato

L'amministratore usa la logica. Se è stato deliberato di sostenere una spesa a maggioranza MILLESIMALE, è altrettanto giusto che il riparto della spesa avvenga su base MILLESIMALE.

Di recente ho assistito a un'assemblea dove hanno deciso di sostenere una spesa votando per MILLESIMI DI PROPRIETA', e pretendevano però poi il riparto in PARTI UGUALI.

L'amministratore si è opposto dando retta all'unico condomino dissenziente, visto che era suo diritto, legalmente, dissentire.
 

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