E’ vero, ma ho fatto qualche verifica.
Il costo per una PEC senza vincoli è di 5 euro/anno + IVA su ARUBA e 10,5 euro/triennio + IVA su Poste Italiane.
Tenuto conto che:
1) mi vengono addebitati almeno 5 euro/anno per l’invio di raccomandate da ogni amministratore ( casa propria e casa vacanze );
2) avrei già documenti digitalizzati e comodi da salvare, evitando l'accumulo di carta ( oggi li scannerizzo );
3) certo mi devo stampare, se voglio, le pagine di interesse ma il costo di queste stampe mi sarebbe stato addebitato dall’amministratore alla voce “cancelleria”
4) spesso non sono presente alla consegna della raccomandata per cui dopo devo andare in posta a fare per coda per ritirarla
5) gli amministratori cambiano le date di convocazione come cambiarsi l’intimo e può succedere che tu sia in ferie in quel periodo
6) la PEC non gratuita non è palesemente nominativa come quella governativa “nome.cognome ecc” per cui su un’unica PEC famigliare puoi fare confluire le comunicazioni di diversi amministratori, compresi figli, genitori, ecc., con conseguente risparmio
7) che il costo di attivazione per l’amministratore è modesto e verrebbe distribuito su TUTTI gli edifici amministrati;
ritengo interessante chiedere all’amministratore, anche se non obbligato, di valutare questa opportunità che, secondo me, gli semplifica la vita, anche se quasi mai tutti i condomini di un unico stabile potranno aderire.
Inoltre la PEC diventa obbligatoria per i professionisti: geometri, commercialisti, notai, ecc, per cui si allarga la necesità di poterla usare
Buona giornata