Il comune di nascita ti ha rilasciato un certificato di "qualcosa" che consta nei suoi registri.
Se per esempio una persona nasce a Cagliari, può darsi che i suoi genitori risiedano a Cagliari. Quindi, in questo caso, anche il neonato viene iscritto nell'anagrafe di Cagliari. Se due anni dopo quella famiglia si trasferisce a Olbia, l'anagrafe di Cagliari registra tale emigrazione. Se dopo dieci anni quella famiglia si trasferisce da Olbia a Canicattì, tale evento migratorio consterà evidentemente all'anagrafe di Olbia.
Ma l'anagrafe di Cagliari non registra l'emigrazione da Olbia a Canicattì. Quindi non può certificare che quella persona è residente a Canicattì.
Ciò fino al subentro in ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente). L’anagrafe unica, una volta a regime, consentirà piena interoperabilità e standardizzazione dei dati anagrafici e permetterà il passaggio dalle oltre 8.000 banche dati anagrafiche dei comuni italiani a un’unica banca dati centralizzata.