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Oggetto: Aiuto su pignoramento e conversione – Debito superiore all’importo pignorato
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Testo
<blockquote data-quote="Miciogatto" data-source="post: 485789" data-attributes="member: 48021"><p>Servono alcuni dettagli mancanti.</p><p></p><p>- Avrai ricevuto un precetto prima del pignoramento. Per quale cifra?</p><p></p><p>- Il precetto faceva riferimento solo alle rate non pagate + interessi + spese o anche all'intero capitale residuo?</p><p></p><p>Perchè, a sensazione visto che non ho i documenti davanti, 27K sono gli arretrati e 106K il vero debito totale a seguito della decadenza del beneficio del termine. Spero di sbagliarmi.</p><p></p><p>Ma se l'attuale titolare del credito dice 106K, a meno di grossolani errori da dimostrare, temo che abbiano ragione.</p><p></p><p>Quindi capisco anche che la conversione del pignoramento, a meno che tu non possa permetterti una rata di circa 2.200 euro al mese per 4 anni, la vedo impraticabile.</p><p></p><p>Se le cose stanno così ci sono un paio di strade praticabili ma dobbiamo capire prima il reale valore dell'immobile.</p><p></p><p>Puoi proporre istanza per la vendita diretta, di recente introdotta con la riforma Cartabia. Sinceramente la sconsiglio ma te la riporto per dovere di informazione. In pratica dovresti aspettare la visita del ctu e la stima dell'immobile. A quel punto devi trovare un amico-conoscente-parente disposto ad acquistare casa tua a quel prezzo. La sconsiglio perchè è difficile trovare qualcuno che acquisti al prezzo pieno di perizia.</p><p></p><p>Altrimenti il classico saldo e stralcio. Proponi al creditore una somma in unica soluzione paragonabile al probabile ricavo in asta. Se non hai la liquidità la provvista verrà da un acquirente disposto a comprare casa tua. Questo è più semplice rispetto alla vendita diretta della Cartabia, più che altro per un discorso di convenienza di chi compra.</p><p></p><p>Se hai bisogno di altre info chiedi pure.</p><p></p><p></p><p></p><p>E invece si. Se si completa la conversione del pignoramento una volta che è stata accolta dal ge e senza sgarrare nemmeno una rata il pignoramento viene estinto perchè il debito è stato interamente pagato. Il problema che qui il debito è probabilmente alto e quindi la conversione non sostenibile.</p><p></p><p>Probabilmente ti confondi con la sospensione ex art 624bis.</p><p></p><p></p><p></p><p></p><p>Il credito è ipotecario e viene ceduto con la garanzia ipotecaria. Nel caso di una spv (come in questo caso) non serve nemmeno l'annotazione.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Miciogatto, post: 485789, member: 48021"] Servono alcuni dettagli mancanti. - Avrai ricevuto un precetto prima del pignoramento. Per quale cifra? - Il precetto faceva riferimento solo alle rate non pagate + interessi + spese o anche all'intero capitale residuo? Perchè, a sensazione visto che non ho i documenti davanti, 27K sono gli arretrati e 106K il vero debito totale a seguito della decadenza del beneficio del termine. Spero di sbagliarmi. Ma se l'attuale titolare del credito dice 106K, a meno di grossolani errori da dimostrare, temo che abbiano ragione. Quindi capisco anche che la conversione del pignoramento, a meno che tu non possa permetterti una rata di circa 2.200 euro al mese per 4 anni, la vedo impraticabile. Se le cose stanno così ci sono un paio di strade praticabili ma dobbiamo capire prima il reale valore dell'immobile. Puoi proporre istanza per la vendita diretta, di recente introdotta con la riforma Cartabia. Sinceramente la sconsiglio ma te la riporto per dovere di informazione. In pratica dovresti aspettare la visita del ctu e la stima dell'immobile. A quel punto devi trovare un amico-conoscente-parente disposto ad acquistare casa tua a quel prezzo. La sconsiglio perchè è difficile trovare qualcuno che acquisti al prezzo pieno di perizia. Altrimenti il classico saldo e stralcio. Proponi al creditore una somma in unica soluzione paragonabile al probabile ricavo in asta. Se non hai la liquidità la provvista verrà da un acquirente disposto a comprare casa tua. Questo è più semplice rispetto alla vendita diretta della Cartabia, più che altro per un discorso di convenienza di chi compra. Se hai bisogno di altre info chiedi pure. E invece si. Se si completa la conversione del pignoramento una volta che è stata accolta dal ge e senza sgarrare nemmeno una rata il pignoramento viene estinto perchè il debito è stato interamente pagato. Il problema che qui il debito è probabilmente alto e quindi la conversione non sostenibile. Probabilmente ti confondi con la sospensione ex art 624bis. Il credito è ipotecario e viene ceduto con la garanzia ipotecaria. Nel caso di una spv (come in questo caso) non serve nemmeno l'annotazione. [/QUOTE]
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