La letteraccia la mandi al Comune, ma la fai mandare dal tuo legale.Ti ho letto come sempre con grande attenzione e...piacere...
Non hai risposto sul TAR...Ti dispiace precisare che significa
una letteraccia del TAR? E perchè dovrebbe spaventare i
"comunisti" (gli addetti dei comuni...sindaco in testa...).
Grazie. Quiproquo.
Ovviamente quando lo fai, sai quello che stai facendo (nulla è lasciato al caso) ed hai delle solide basi su cui contesti la decisione comunale.
Questo perché non esiste che dopo 6 anni (quando una DIA si chiude già in 3 anni al massimo, e dopo 30 giorni dalla presentazione dei tuoi documenti la legge dice che puoi fare perché il Comune ha fatto i controlli che deve, se non poi fa problemi suoi, tu il tuo dovere l'hai esperito fino in fondo).
Non è questione ne di comunisti ne altro, semplicemente se sei Tecnico (anche Comunale) devi saper fare, non esiste che dopo 6 anni (come era successo a me) dopo che hai realizzato contesi tutto (quando ormai è finito).
Significa che il controllo del territorio non esiste se ti accorgi dopo 6 anni che qualcosa non va, e siccome occorre essere molto precisi devi "andare a colpo sicuro" altrimenti passi dalla parte del torto (ad esempio se blocchi dei lavori che alla fine risultano regolari) e paghi non solo il fermo cantiere, ma il danno immagine all'Impresa.
E non sono noccioline. Milano negli ultimi anni ha perso milioni e milioni di euro per Imprese (che stremate dalle richieste comunali) hanno ritirato il loro interesse ad edificare. Peccato che gli idioti, ancor prima d'incassare, hanno speso i soldi degli oneri. Imbecilli.