f_sonata

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E ancora uno...
A volte loro fanno i discorsi che siccome la casa che va a me è un po più grande del altri due, dopo la morte vorrebbero fare qualcosa per redividere tutto. E possibile?
Donazione è stata fatta una sola, dove sono iscritti tutte particolari, abbiamo firmato tutti più di 25 anni fa, quindi avranno possibilità di cambiare qualcosa dopo la morte della madre? Ricordando che loro da anni godono ed io ancora ad aspettare...
Sono la minore :)
Grazie mille!
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
dopo la morte vorrebbero fare qualcosa per redividere tutto.

In teoria tutte le donazioni, in assenza di testamento, potrebbero essere rimesse in successione, e tutti i cespiti ridivisi in parti uguali.
Vero anche che avendo usufruito delle case in comodato gratuito per anni, hanno risparmiato l'equivalente canone di affitto. Anche se legalmente col comodato non era dovuto.
Amor di fratelli .....
 

f_sonata

Nuovo Iscritto
Conduttore
In teoria tutte le donazioni, in assenza di testamento, potrebbero essere rimesse in successione, e tutti i cespiti ridivisi in parti uguali.
Vero anche che avendo usufruito delle case in comodato gratuito per anni, hanno risparmiato l'equivalente canone di affitto. Anche se legalmente col comodato non era dovuto.
Amor di fratelli .....
Ho capito, grazie.
 

1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
E ancora uno...
A volte loro fanno i discorsi che siccome la casa che va a me è un po più grande del altri due, dopo la morte vorrebbero fare qualcosa per redividere tutto. E possibile?

Tutto è possibile, anche che tu ti faccia dare indietro 25 anni di casa non usufruita. Proponilo di rivedere tutto considerando anche questo.
 

1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Lesione di legittima. 25 anni senza godere avranno un valore no? Se non altro il valore degli affitti che le sorelle non hanno sborsato i questo tempo.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Lesione di legittima. 25 anni senza godere avranno un valore no? Se non altro il valore degli affitti che le sorelle non hanno sborsato i questo tempo.
Dimentichi alcuni dettagli:
1) La madre è usufruttuaria a pieno titolo dell'abitazione utilizzata
2) La madre ha concesso alle altre due figlie nude proprietarie, un comodato gratuito.

Se fosse ancora lucida, (cosa mi pare esclusa) sarebbe il caso che la madre facesse un testamento in cui conferma il lascito degli immobili donati: probabilmente le differenze di valore rientrerebbero nella quota disponibile e sarebbe esclusa la rivendicazione della successione legittima.

Mi chiedo: dove vive oggi la madre? E da chi è assistita?
 

f_sonata

Nuovo Iscritto
Conduttore
Ho letto che donazione è stata fatta a conoscenza e consenso di tutti, è stata firmata da tutti, quindi tutti hanno accettato insieme con la donazione sua anche quelle delle altri, no?
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Ho letto che donazione è stata fatta a conoscenza e consenso di tutti, è stata firmata da tutti, quindi tutti hanno accettato insieme con la donazione sua anche quelle delle altri, no?
Questo non so se sia sufficiente: ogni donazione potrebbe essere revocata dal donante. Così come ogni donazione deve rientrare nell'asse ereditario (cioè nel patrimonio lasciato in successione dal defunto)
Comunque in assenza di testamento, e quindi con successione per legge, al massimo dovrà essere stimata la differenza di valori tra i tre immobili, se c'è; ed il valore dovrà essere stimato con una perizia asseverata da un tecnico. E si dovrà compensare con moneta solo la differenza.

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