L'APPARTAMENTO ERA STATO DONATO AL FIGLIO 15 anni fa (nuda proprietà)l'usufruttuario è nel pieno diritto di affittare il bene sul quale ha l'usufrutto.
Alla morte dell'usufruttuario il contratto d'affitto prosegue fino alla scadenza con il pieno proprietario o con il nuovo proprietario .
Se il contratto finisce prima, per volere dell'inquilino, la cauzione gli va restituita dai parenti dell'usufruttuaria ed in mancanza dei parenti dall' amministratore dell'usufruttuaria che amministrava gli affitti (perchè in sostanza è un debito dell'usufruttuaria nei confronti dell'inquilino). Chi ha venduto la proprietà ricongiunta dell'appartamento, con in atto il contratto di affitto, doveva scalare dal prezzo di vendita l'importo della cauzione che l'inquilino aveva versato a suo tempo più gli interessi in modo che il nuovo proprietario potesse restituire i soldi all'inquilino uscente al momento della cessazione del contratto d'affitto.
il figlio ha venduto la nuda proprietà 11 anni fa a me medesimo
l'usufruttuaria è deceduta 10 anni dopo il mio acquisto della nuda proprietà
il contratto d'affitto è stato fatto 6 anni fa dall'usufruttuaria al conduttore
l'inquilino ultra decennale, conosceva che il locatore possedeva solo l'usufrutto e si è rifatto fare "sei anni fa" il contratto d'affitto così da garantirsi 6+6 ancora (astuto)
gli è stato richiesto il pagamento della cauzione (traccia) per inserirlo negli importi da rendermi.
E' possibile che nel stipulare il contratto di locazione nuovo, "abbiano considerato la vecchia cauzione del contratto vecchio" per non stornare un importo uguale a quello da versare nuovamente.
mi chiedevo solo: devo richiederli io al curatore dell'eredità o deve farlo il conduttore che sostiene di averli versati ?
GRAZIE FRANCESCO