Tizio e Tizia stanno per sposarsi a brevissimo, data già fissata, ma ad oggi non sono ancora marito e moglie. Contemporaneamente sono in procinto di comprare casa, già individuata senza passare per agenzie. Da coniugi, compreranno in comunione dei beni. Nel frattempo però ci sarebbe da fare il preliminare e subito dopo andare in banca (già contattata con primo semaforo verde reddituale) a chiedere il mutuo, e poi attendere i tempi della banca. Alla data del rogito, saranno sicuramente già sposati. C’è qualche controindicazione se firmano oggi il preliminare e la richiesta di mutuo prima della nozze, e poi fanno rogito e contratto di mutuo a nozze avvenute? Oppure, visto che il venditore non ha troppa fretta, gli conviene attendere qualche giorno e fare tutto (preliminare, richiesta mutuo, ecc.) solo dopo il fatidico sì? Cambia qualcosa?