masagu

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Aggiornamenti: ho contatto un altro amministratore che mi ha spiegato che la lettera scritta da un solo proprietario non ha alcun valore perchè devono essere almeno 2 i proprietari che scrivono e che chiedono di fare una riunione e non di fare un'assemblea. Per cui l'amministratore può benissimo ignorarla come ha già fatto a quanto pare. Il ricorso al giudice sembrerebbe una soluzione come suggerisce Dim ma è anche vero che se si sceglie questa opzione non è possibile scegliere l'amministratore perchè viene scelto di ufficio dal giudice e le spese a cui si va incontro gravano sul singolo che ne fa richiesta. Dico singolo perchè qui non occorre essere in 2 per farne richiesta ma basta anche un solo condomino. E' altrettanto vero che queste spese per la nomina possono poi essere spalmate agli altri condomini ma ci vorrà del tempo probabilmente. Secondo l'amministratore che ho contattato sarebbe meglio poter fare un'assemblea tra di noi revocare l'attuale amministratore e sceglierne un altro portando vari preventivi. Se nessuno dovesse presentarsi alla riunione per la revoca e la nomina di un nuovo amministratore l'unica strada sarebbe quella suggerita anche da Dim anche se non è consigliabile perchè il vecchio amministratore potrebbe anche non consegnare tutta la documentazione subito etc. etc. Mi ha anche detto che potrei anche non pagare lail condominio perchè visto che non sono stati approvati i bilanci non ci sarebbero i mezzi per chiedermi il pagamento forzato. Ma su questa ultima cosa sorvolerei nel senso che continuerò a pagare....
 

Franci63

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un altro amministratore che mi ha spiegato che la lettera scritta da un solo proprietario non ha alcun valore perchè devono essere almeno 2 i proprietari che scrivono e che chiedono di fare una riunione e non di fare un'assemblea.
@Nemesis ti aveva gia spiegato tutto al post #10.
Tu avevi risposto di aver già provveduto, evidentemente sbagliando.
Dovete seguire tutti i passi che la legge indica, senza approssimazione.

Rifai la richiesta all'amministratore , se hai almeno 1/6 dei millesimi , e poi autoconvocatevi: è ovvio che, se sbagliate a fare le cose, l'amministratore in carica starà lì in eterno.
 

masagu

Membro Assiduo
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@Nemesis ti aveva gia spiegato tutto al post #10.
Tu avevi risposto di aver già provveduto, evidentemente sbagliando.
Dovete seguire tutti i passi che la legge indica, senza approssimazione.

Rifai la richiesta all'amministratore , se hai almeno 1/6 dei millesimi , e poi autoconvocatevi: è ovvio che, se sbagliate a fare le cose, l'amministratore in carica starà lì in eterno.
Lo so e' che la persona che ha inviato la lettera non ascolta tanto spero che adesso ascolti anche se non credo che cambierà molto perché al posto dell'amministratore provvederei comunque a mettermi sulla retta via. Abbiamo cercato di coinvolgere tutti con la lettera e c'è anche il riferimento della persona che l'ha scritta ma nessuno si muove per cui MI sa che si sarà costretti ad interpellare il giudice oppure a nominarne uno informando tutti e se nessuno dice nulla entro 30 giorni e' fatta....
 
Ultima modifica:

masagu

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Scusate se faccio un po' di confusione. Ringrazio tutti e vi aggiorno ancora su una cosa; non è da tanto tempo che sto in questo condominio per cui non conosco benissimo la situazione..... la persona che si sta occupando di fare tutto grazie anche ai vostri preziosissimi consigli mi informa che l'amministratore in realtà non è stato mai nominato dai condomini quindi.... credo che in questi casi forse bisogna per forza andare davanti al giudice visto il disinteresse di tutti. Di certo se potessimo raccogliere 4 firme e inviare la lettera di cui si è sempre parlato all'amministratore forse solo in quel caso si potrebbe riuscire ad evitare il ricorso al giudice.... ma tutti se ne fregano per cui...
 

basty

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Qualunque siano le premesse, la via è una sola e non complicata. Almeno due siete: se avete anche 1/6 dei millesimi, chiedete formalmente la convocazione della assemblea con all'odg situazione bilanci e nomina / revoca amministratore. Cercate poi di raccogliere un numero di deleghe che vi consenta di validamente costituire l'assemblea (mi pare 1/3 dei millesimi)
Poi seguite la via indicata da Dimaraz. Il giudice è l'ultima spiaggia
 

Nemesis

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Le deliberazioni che concernono la nomina e la revoca dell’ammInistratore devono essere approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio.
 

basty

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Le deliberazioni che concernono la nomina e la revoca dell’ammInistratore devono essere approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio.
Per questo ho fatto riferimento alla risposta di Dimaraz e non solo alla tua.
È probabile che il quorum non venga raggiunto, stante la descrizione fatta: allora in difetto di maggioranza, resta l'attesa di eventuale impugnazione degli assenti entro i 30 gg.. O no?
 

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