Luigi Criscuolo

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Se non ci sono perdite nei muri, questa è acqua che produci tu con le normali attività, sotto forma di vapore,
Direi che non è esatta questa affermazione. E l'umidità naturale dell'aria dove la metti? Secondo te le case disabitate non hanno muffa sui muri? Non dico che il decalogo che hai postato sia inutile ma se le caratteristiche tecniche costruttive di una casa sono scadenti e l'aria è umida anche se si mettono in pratica tutti i tuoi suggerimenti la condensa e la muffa si formano ugualmente. Io dico ai sostenitori di "aprite le finestre" regalatevi una stazione meteo come quella postata dal prezzo di circa 40 euro (ce ne sono anche di più costose) che danno temperature ed umidità dell'aria interne ed esterne poi con un termometro ad infrarossi misurate le temperature dei punti critici delle murature.

BRESSER-TEMP-TREND-STAZIONE-METEREOLOGICA.jpg
 

tumultuoso

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E l'umidità naturale dell'aria dove la metti? Secondo te le case disabitate non hanno muffa sui muri?
Preciso che io ho fatto riferimento all'acqua trovata a terra che è sospette e non alla muffa sul muro che è molto meno insolita.
L'umidità naturale dell'aria, che può anche essere elevata durante le ore calde della giornata all'interno di in un edificio ed in esso trattenuta, è molto difficile che vada a creare tali accumuli durante la notte quando le pareti raggiungono le più basse temperature, sicuramente c'è un forte apporto di umidità aggiuntiva che dovrebbe essere espulsa o non prodotta affatto.
Non ho nemmeno detto che la casa è fatta bene in quanto ho consigliato anche di agire sull'involucro.

Inoltr ripeto che aprire le finestre d'inverno crea un ricambio d'aria tra quella interna calda, molto ricca di umidità (l'aria calda è capace di trattenere maggiormente l'acqua), e quella esterna più fredda e quindi con un più basso contenuto d'acqua. Il risultato è che la quantità di acqua all'interno dell'edificio diminuisce (tolgo aria con più acqua e la sostituisco con aria con meno acqua). L'impianto di riscaldamento fa il resto, riscalda l'aria fredda entrata e la rende capace di trattenere più acqua abbassando quindi l'umidità relativa.
 

Luigi Criscuolo

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Preciso che io ho fatto riferimento all'acqua trovata a terra che è sospette
se ti riferisci alla foto che ho postato io ti posso assicurare che l'acqua è di condensa in quanto si trovava in prossimità di un muro tramezzo tra due camere da letto. Il fatto è che il solaio di calpestio di quell'appartamento si reggeva su pilotis cioè sotto c'era un portico: ti mando uno schizzo per farti capire la situazione che si genera quando non si voglio costruire ambienti a livello del piano terra/rialzato. Il solaio è freddo, disperde temperatura, infatti quando si redigono le APE degli appartamenti dei piani bassi si va a vedere se questi hanno dei locali sottostanti o meno.


cor-pilotis-engle-house-concept-sketch.jpg
 

tumultuoso

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Grazie Raffaelemaria; una precisazione abito a Lecce. Il sig.sErgio mi aveva fatto venire mille paranoie credo di essere una persona responsabile e non certo voglio approfittare della situazione. Sui muri sta uscendo tutta peluria bianca e vicino al battiscopa quasi tutte le mattine trovo acqua, go dovuto togliere quasi tutti i quadri e spostare gli armadi. Volevo anche precisare che la.muffa non solo è uscita nella stanza situata a Nord ma anche a quelle dove batte il sole.
No. Il post dove si parla d'acqua è questo.
 

Luigi Criscuolo

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Inoltr ripeto che aprire le finestre d'inverno crea un ricambio d'aria tra quella interna calda, molto ricca di umidità (l'aria calda è capace di trattenere maggiormente l'acqua), e quella esterna più fredda e quindi con un più basso contenuto d'acqua.
non è sempre così. Si può verificare che dalla notte al giorno all'esterno la situazione meteo abbia comportato un aumento di umidità; se tu hai tenuto la casa con le finestre chiuse e le tapparelle abbassate in casa avrai l' umidità del giorno prima.
 

basty

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A parte i toni a volte discutibili, c'è del vero in tutte le opinioni e consigli qui proposti. Aggiungerei una ulteriore considerazione.
Mi piacerebbe sapere in che contesto edilizio si trova la abitazione di Mamma2017, recente o d'epoca? Che tipo di serramenti esterni? Che tipo di riscaldamento?

Pretendere che case non recenti non abbiano ponti termici è illusorio. Se poi sono stati sostituiti i vecchi infissi con moderni serramenti ad alta tenuta, non mi sorprende che i fenomeni descritti peggiorino.
 

Luigi Criscuolo

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Proprietario Casa
No. Il post dove si parla d'acqua è questo.
si ma se hai seguito tutta la discussione avrai anche letto che la medesima postante, a proposito delle foto che avevo allegato, aveva scritto che le condizioni erano molto più accettabili delle sue.
Comunque se c'è acqua anche a livello del battiscopa significa che l'aria a livello del pavimento, notoriamente più fredda dell'aria in prossimità del soffitto, quando arriva a contatto con il pavimento e la parte inferiore della tamponatura trova questi a temperatura ancora più bassa e quindi condensa. L' umidità prodotta dalla cottura di cibi essendo inglobata nell'aria calda sale verso l'alto.
 
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