alexsandrelli
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purtroppo la legge non tutela molto i proprietari, come sappiamo, che oramai sono loro l'anello debole della catena. Per avere il possesso non posso che aspettare il giudice o vedere di portare gli eredi a più miti consigli. Diciamo che se entro il mese non liberano la casa chiederò la procedura d'urgenza in quanto: il tubo rotto grava su una parte che necessita urgente consolidamento (oggi mi sembra ci sia più attenzione per i rischi di crollo), fra l'altro questo consolidamento programmato era stato iniziato a nostre spese ma non è poi stato possibile concluderlo perché ci è stato sempre impedito di entrare nella casa per finire i lavori - di questo ho la relazione dell'ingegnere e chiederemo risarcimento per maggior danno. Sia la ditta che si è occupata dei tetti sia quella che si è occupata del consolidamento dimostreranno il danno a causa del fermo. Noi chiederemo inoltre un indennità per indebita occupazione a partire dalla data della morte dell'usufruttuaria. Credo che abbiamo tutte le carte in regola. Il bello è che questi eredi - che hanno comunque avuto un bella eredità piovuta dal cielo - non is rendono conto che più vanno avanti maggiore è il danno, e anche se hanno accettato con beneficio la responsabilità è la loro quindi ne rispondono personalmente con i loro - se ne hanno - patrimoni.