giolucianipinsi
Membro Ordinario
beh, ho appena assistito in tv allo sgombero di occupanti abusivi di case popolari a Milano, con picchetto agguerrito di occupanti abusivi che resisteva alla Polizia in assetto antisommossa, con affaincamento di centri sociali presenti ovviamente per fare oa botte con gli agenti, mentre da tutte le finestre piovevano sassi e oggetti sui poliziotti.
Immagino che quegli occupanti sgomberati, dopo ore di guerriglia, abbiano una concezione dell'usucapione, e più in generale del diritto, che il nostro erwan non avrebbe difficoltà a supportare.
Non avranno comunque bisogno di assistenza legale: nessuno di essi risulta essere stato denunciato.
Mentre i poveracci che attendono da anni in graduatoria una casa popolare, non possono nemmeno avviare azioni legali, ammesso che ne abbiano i soldi.
Per sua fortuna, i soldi per fare valere i propri diritti pare ci siano da chi ha avviato questa discussione, il quale, nel seguire l'iter giudiziario che erwan condivide, non sa ancora quanto gli costerà la perizia (di parte) per supportare la richiesta di risarcimento danni, e forse l'ulteriore perizia per supportare i mancati incassi da perdita della possibile locazione, e forse non ha ancora focalizzato bene la possibilità che siano presentate contro-perizie, e che alla fine non riesca nemmeno ad ottenere la "vittoria di spese", quando - tra molti mesi - avrà finalmente una sentenza. Gli auguro che, una volta ottenuta, non riesca a farla eseguire.
Salvo eventuali ulteriori impugnazioni della sentenza, o accordo nel frattempo, che in molti casi avviene moooolto al ribasso.
Sarebbe interessante avere un reportage in itinere sul percorso di guerra che il nostro malcapitato affronterà, ma il rischio è che si debba tenere aperta questa discussione per qualche lustro.
Una cosa appare chiara, LA DISONESTA' PAGA, mentre gli onestuomini, e i titolari di diritti legittimi, fanno sempre più fatica ad affermare le proprie ragioni, quasi sempre con costi che non giustificano i risultati.
Immagino che quegli occupanti sgomberati, dopo ore di guerriglia, abbiano una concezione dell'usucapione, e più in generale del diritto, che il nostro erwan non avrebbe difficoltà a supportare.
Non avranno comunque bisogno di assistenza legale: nessuno di essi risulta essere stato denunciato.
Mentre i poveracci che attendono da anni in graduatoria una casa popolare, non possono nemmeno avviare azioni legali, ammesso che ne abbiano i soldi.
Per sua fortuna, i soldi per fare valere i propri diritti pare ci siano da chi ha avviato questa discussione, il quale, nel seguire l'iter giudiziario che erwan condivide, non sa ancora quanto gli costerà la perizia (di parte) per supportare la richiesta di risarcimento danni, e forse l'ulteriore perizia per supportare i mancati incassi da perdita della possibile locazione, e forse non ha ancora focalizzato bene la possibilità che siano presentate contro-perizie, e che alla fine non riesca nemmeno ad ottenere la "vittoria di spese", quando - tra molti mesi - avrà finalmente una sentenza. Gli auguro che, una volta ottenuta, non riesca a farla eseguire.
Salvo eventuali ulteriori impugnazioni della sentenza, o accordo nel frattempo, che in molti casi avviene moooolto al ribasso.
Sarebbe interessante avere un reportage in itinere sul percorso di guerra che il nostro malcapitato affronterà, ma il rischio è che si debba tenere aperta questa discussione per qualche lustro.
Una cosa appare chiara, LA DISONESTA' PAGA, mentre gli onestuomini, e i titolari di diritti legittimi, fanno sempre più fatica ad affermare le proprie ragioni, quasi sempre con costi che non giustificano i risultati.