E' pur vero che le tabelle millesimali vanno allegate al regolamento condominiale e che il regolamento condominiale mi risulta obbligatorio in Condomini di almeno 10 unita', ma entrambe sono caldamente consigliabili se si vogliono evitare lunghe diatribe legali successive a lavori importanti
Le tabelle millesimali redatte da un professionista tengono conto non solo della superfice degli alloggi o del numero di locali che li compongono , ma anche del piano e dell'esposizione o diversa altezza interna e comunque di quell'insieme di variabili che rendono un alloggio piu' o meno appetibile o che utilizza piu' o meno intensamente impianti comuni come l'ascensore o le scale.
Quindi come scrive giustamente ACQUIRENTE servono per una suddivisione piu' ecqua e che dia adito a meno contestazioni e sensazioni di diseguaglianza di trattamenteo da parte dei Condomini, inoltre come ha giustamente sottolineato la recente sentenza ha modificato al ribasso il numero dei millesimi necessari alle modifiche
ma non essendo una modifica ... mi pare che nel vostro caso dobbiate deliberare di far elaborare e poi approvare le tabelle con una maggioranza "millesimale" sulla base di ...
Cass. 23-06-1998, n. 6202.
"Il criterio di valutare la quota, con la quale ciascun condomino partecipa al condominio, pari al rapporto tra il valore della proprietà di ciascun condomino ed il valore dell'intero edificio, esiste prima ed indipendentemente dalla formazione della tabella dei millesimi di proprietà. In base a tale criterio, si può sempre valutare, anche a posteriori in giudizio, se le maggioranze richieste per la validità della costituzione dell'assemblea e per le relative deliberazioni siano state raggiunte (facendo riferimento ai valori delle unità immobiliari, favorevoli, o sfavorevoli, nelle votazioni delle delibere condominiali).
Posso riportate l'esperienza di un'amministratore che in questo caso ha agito nel seguente modo:
In base alle singole visure ha rilevato le rendite catastali di tutti gli alloggi le ha sommate e poi rapportate a 1000 ottenendo una ripartizione millesimale di partenza rapportata al valore catastale dell'immobile completo, che provvisoriamente ha utilizzato per far deliberare le decisioni di formazione ed adozione di tabelle millesimali redatte da un professionista.
Tale soluzione mi pare di gran lunga meno empirica che la somma dei vani facenti parte degli alloggi di tutto il Condominio
saluti Marco